LADISPOLI - Conclusa al Di Vittorio la seconda edizione del corso Bls-d organizzato grazie all'associazione "Il cuore di Andrea" dedicata ad Andrea Pappalardo (giovane studente scomparso prematuramente a causa di una rara patologia cardiaca) e nata nel 2018 con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della ricerca nel campo delle malattie del cuore, in modo particolare quelle aritmogene ereditarie. L’Associazione promuove da anni nelle scuole la cultura della defibrillazione precoce, finanzia borse di studio per la ricerca, favorisce la conoscenza delle cardiopatie, effettua campagne di prevenzione con screening diagnostici e si propone di creare una rete di associazioni che condividono gli stessi fini.

«Siamo molto soddisfatti del corso già effettuato con le classi del biennio e di quello che si è concluso oggi dedicato al triennio e agli allievi maggiorenni – hanno sottolineato la professoressa Elisa Colombo e il professor Alessio Orlandini, promotori del corso insieme alla professoressa Bruna Calato e alla professoressa Gabriella Moriggi – e desideriamo rivolgere il nostro grazie più sentito all’associazione “Il cuore di Andrea”, per la sua preziosa ed insostituibile collaborazione». Obiettivo dei promotori dell'iniziativa è quello di estendere, a settembre, il campo di intervento del progetto, con screening e nuovi cicli di formazione. «Ognuno di noi – hanno detto i docenti – può imparare a salvare vite. E’ il modo migliore per dare senso ad un’autentica educazione civica: diventare cittadini attivi e consapevoli, pronti ad intervenire dove e quando se ne presenta la necessità. È ciò che abbiamo voluto insegnare ai nostri studenti. Proseguiremo su questa strada».

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