TOLFA - "È stato un abbraccio collettivo, emozionato e commosso in una sala davvero gremita". Ad esprimersi così l'eccezionale artista di Tolfa, Valentina Vannicola, al termine dell'evento che si è tenuto sabato pomeriggio presso il teatro Claudio che non è riuscito a contenere il gran numero di persone accorse, quindi molti spettatori sono rimasti in piedi.

La nota fotografa Valentina Vannicola ha presentato nel suo paese natale ''La Processione mistica'', una meravigliosa opera fotografica lunga oltre 7 metri e creata da Valentina Vannicola nell’ambito del suo progetto sul Purgatorio, realizzata con il sostegno del MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma e acquisita nel 2022 nella collezione di fotografia del museo stesso, dove è ospitata fino al 3 marzo 2024 nella mostra "Fuori Tutto".

Il ruolo di moderatrice dell’incontro è stato assunto da Benedetta Cestelli Guidi, docente universitaria e storica dell’arte, amica della Vannicola con cui ha anche collaborato. Tra i relatori Simona Antonacci, (Responsabile Fotografia MAXXI Architettura) e Giordano Iacomelli (direttore del Museo Civico Archeologico di Tolfa).

Nel corso dell'evento è stato evidenziato l’impegno e la cura che la Vannicola mette in ogni lavoro e per Tolfa, luogo nel quale ha ambientato, col supporto di tanti tolfetani, due dei suoi lavori ispirati alla "Divina Commedia" di Dante.

Nel 2011 aveva usato gli scorci del territorio attorno a Tolfa, fino a Manziana e Santa Severa: campi, boschi, caldare, spiagge e prati come scenografie suggestive per i dannati dell’Inferno, diventato poi un volume a cura della Cestelli Guidi. Dopo undici anni ha fatto lo stesso per ricreare la Processione del Purgatorio, con 49 figuranti, vestiti con meravigliosi costumi disegnati dalla lei stessa e realizzati in cartamodello dall’Accademia Koefia di Roma e cuciti da un gruppo di sarte tolfetane che hanno lavorato nelle sale del Museo, trasformate in atelier. La Antonacci ha invece fatto rilevare che i lavori di Ventina Vannicola hanno fatto il giro nei vari musei d'Italia. Tra le comparse presenti nelle foto della Processione Mistica c'è anche Giordano Iacomelli, il quale durante l'incontro ha spiegato che il museo di Tolfa, grazie all’idea di Valentina, si è “aperto” ancor di più alla gente, "divenendo un luogo di “persone” e non solo di oggetti esposti".

L'evento si é aperto con la proiezione del documentario: "Una processionemistica" di Alessandro Toscano, il quale ha seguito le varie fasi della produzione del progetto. Il documentario ha mostrato la condivisione e partecipazione empatica dei residenti di Tolfa, che risponde incondizionatamente con entusiasmo e creatività all’immaginario che la Vannicola è capace di condividere in fase progettuale e di scatto. Molto apprezzato l'intervento della protagonista, Valentina Vannicola, la quale ha raccontato tutto il percorso e il suo lavoro per la realizzazione dell’Inferno (fatta in autonomia col solo aiuto della sua famiglia) e per quello della Processione Mistica (finanziata dal Maxxi), per la quale ha potuto contare sulla collaborazione di tecnici, ma soprattutto di molti tolfetani che si sono prestati, sia come figuranti che come aiutanti. "Divertenti i vari aneddoti riferiti dall’artista, legati soprattutto alle condizioni meteo - spiega la giornalista Cristiana Vallarino - che da avverse si sono spesso dimostrate favorevoli e adatte alle sue intenzioni artistiche". Prima di chiudere l'incontro Valentina ha voluto porre i ringraziamenti a tutti quelli che l’hanno supportata e c'è da dire che la lista è veramente lunghissima, fra i quali Riccardo Pasquini l'artista tolfetano che ha realizzato il "grifone" e altri copricapi dei personaggi; Chiara Bartoli addetta al casting; Alessandro Carducci; avItalo Ciambella; alle eccezionali sarte. Presente la sindaca di Tolfa, Stefania Bentivoglio che a nome suo e di tutta l'amministrazione comunale si è complimentata con Valentina Vannicola e l'ha ringraziata perchè lei "è un'eccellenza che con la sua arte porta Tolfa nei musei più prestigiosi".

Anche la sindaca Stefania Bentivoglio è stata attivamente coinvolta nel progetto. La serata è poi continuata nella bellissima location della chiesetta sconsacrata adiacente al teatro (ospiti del Centro studi Italonorvegese) dove è stato servito un ricco e ottimo buffet. "Quella di sabato è stata una serata, per me, impossibile da descrivere - spiega l'eccezionale artista Valentina Vannicola - un abbraccio collettivo, emozionato e commosso in una sala davvero gremita. Un’intera comunità arrivata per assistere all’atto di restituzione di un’opera creata insieme, un’opera in cui riconoscersi. Il senso più profondo della mia ricerca si è maturato proprio in quella sala tra i volti, il silenzio e le risate di un pubblico prezioso. Ho pensato che mi potesse esplodere il cuore ma poi guardandovi tutto è diventato bello, naturale e libero. Grazie a tutti per essere venuti. Grazie a MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo; al Museo Civico Archeologico di Tolfa; al Comune di Tolfa e alla Sindaca Stefania Bentivoglio. Un grazie sentito a chi ha impreziosito la conversazione con i propri interventi: Simona Antonacci, Benedetta Cestelli Guidi e Giordano Iacomelli. Grazie ad Alessandro Toscano per la proiezione del suo documentario e l’intervento finale insieme a quello di Chiara Bartoli e Riccardo Pasquini. Grazie al Polo Culturale Tolfa nelle figure Teresa Piroli, Manuela Moraldi e Valeria Di Mattia, insieme a Valerio Serpente e Corinne Padelli. Grazie al Centro Studi Italo Norvegese di Tolfa e Ole Tolstad per averci messo a disposizione gli spazi della loro ex Chiesa di San Giuseppe per un incredibile momento conviviale che ha concluso la serata, e a tutte e tutti coloro che si sono occupati dell’organizzazione di questo. Per le riprese Grazie a Marco Bartolomucci, per le foto a Luigi Ceccon, per la grafica a Claudia Capelli, per l'ufficio sstampa a Fiorenza Gherardi De Candei".

Si ringraziano: il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo; Il Museo Civico Archeologico di Tolfa nelle figure di Giordano Iacomelli, Teresa Piroli e Manuela Moraldi insieme a Marco Bartolomucci, Valentina Olivieri, Valeria Di Mattia e Valerio Serpente e Corinne Padelli. L’Accademia Internazionale d’Alta moda e del costueme Koefia e Antonio Lo Presti. Il Comune di Tolfa e la Sindaca Stefania Bentivoglio. Il ringraziamento della Vannicola è per le sarte (Antonella Mellini, Gina Ceccarelli, Nadia Sgricia, Paola Mignanti, Teresa Frau), per la troupe: Cast e organizzazione Chiara Bartoli; Logistica Fabrizio Riccodipeli; produzione Alessandro Toscano; Scenografia Riccardo Pasquini; Cartamodelli abiti di scena Claudia Olivieri e Ilaria Lattanzio; assistenti Adele Carducci, Arianna Papa, Anna Vannicola, Brunella Bentivoglio, Corinne Padelli, Elena Toscano, Elia Bartolomucci, Irene Cucco, Jacopo Moretti, Laura Moretti, Letizia Vannicola, Michela Bentivoglio, Petra Riccodipeli, Rita Sgriscia. Per il trucco e l'acconciatura Valeria Dominijanni; musicista in scena Clara Carducci; fotografi di scena Claudia Palazzi e Luigi Ceccon; trasporto cavallo Alessandro Carducci, Mauro Vannicola, Mirko Guiducci. Nel cast: Santa Lucia Agnese Morra; Pia de’Tolomei Giorgia Di Cesare; Invidioso Filippo Copponi; Santo Stefano Francesco Morra; Donne candelabro Claudia Carducci, Daniela Cedrani, Manuela Moraldi, Maria Eugenia Grassi, Marta Ceccarelli, Rosanna Perfetti, Serena Ferraiolo. Ventiquattro Seniori: Adolfo Roghi, Adriano Castelli, Alessandro Carducci, Andrea Minandri, Angelo Pennesi, Augusto Bartoli, Carlo Giganti, Ernesto Monaco, Francesco Gobbi, Francesco Pierini, Gino Vannicola, Giuliano Riccodipeli, Giuseppe Finori, Giuseppe Piroli, Luca Telloni, Marco Bartolomucci, Marco Maranzi, Massimo Amabili, Massimiliano Antonacci, Massimo Mercuri, Mirko Guiducci, Sandro Minandri, Simone Minandri, Stefano Carminelli. Animali Apocalisse Giordano Iacomelli, Luigi Smacchia, Moreno Olivetti, Stefano Olivetti; il Grifone il cavallo Nuvola; Sette Donne Alessandra Landi, Corinne Padelli, Gianna Pinardi, Martina Borghesi, Novella Bartoli, Ombretta Guarnieri, Stefania Giancola; Medico Mauro Vannicola; Guerriero / Marco Telloni; Quattro Figure di umile aspetto Germano Di Francesco, Paolo Di Francesco, Sergio Ceccarelli, Ugo Pallucco; Vecchio Dormiente Andrea Bisio. Videoinstallazione DoP: Fabrizio Nacciareti; assistente operatore Angelo Cipolla; mix e sound designer Stefano Guzzetti. Documentario: regia Alessandro Toscano; Fotografia e suono Alessandro Toscano, Fabrizio Nacciareti, Mattia Croccia, Tyron Waas; musiche Alon Peretz; montaggio Alessandro Toscano; mix e sound design Stefano Guzzetti. "Grazie ancora alla Protezione Civile di Tolfa, Aldo Borghini, Antonio Filabozzi, Bruno Costantini, Italo Ciambella, Luciano Ciambella, Mauro Testa, Vittorio Ferlicca; Renzo Sgriscia; all’Associazione Adamo con Massimiliano Scoponi; alla Seatour con Egidio Astolfi e Mauro Minandri, Vasco e Guido Agostini. Grazie infine all’Università Agraria di Tolfa e al Centro Edil Cerreto".

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