CIVITA CASTELLANA – Domani pomeriggio alle 18, nella sala Mice del centro commerciale Marcantoni, in programma il terzo appuntamento con “Autunno piovono libri”. Protagonista questa volta il romanzo “Aurora” (Harper Collins, 2023) dello scrittore e saggista viterbese Giorgio Nisini, proposto al Premio Strega 2023. Modera la giornalista Eleonora Celestini.

Un romanzo avvincente e sorprendente, che gioca con la tradizione trasportandola nel presente e nel futuro, aprendo squarci di senso sul mondo contemporaneo e ricordando il valore eterno delle grandi storie.

La trama Stefano, ultimo discendente dell’antica famiglia aristocratica degli Orsini Gianotti, dirige con successo e da lungo tempo la Fulgor, la fabbrica di lampadine fondata dal celebrato nonno Umberto negli anni Venti del Novecento. Ha una moglie, Carola, e una figlia sedicenne, Aurora, venuta al mondo come un miracolo, dopo anni di tentativi disperati e infruttuosi. La telefonata notturna di una sconosciuta, con cui si apre il romanzo, lascia in Stefano un vago senso di paura e sgomento: la donna allude, infatti, a questioni del passato che lui nemmeno ricorda, parlando con tono sibillino di una promessa fatta quando sua figlia era ancora una bambina, quasi esprimendo una velata minaccia. Poche ore dopo, durante un rapporto sessuale, Aurora cade in un sonno comatoso di cui nessun medico riesce a comprendere la ragione. Si apre così un periodo di crisi, in cui i due genitori cercano di rispondere in modo diverso a quest’evento inspiegabile e doloroso, alla ricerca di una soluzione sempre più disperata: Carola si abbandona a una vita di preghiera e riti superstiziosi, mentre Stefano cerca di reagire e inizia a indagare sulla telefonata ricevuta nel cuore della notte, sui misteri della sua famiglia e sull’ipotesi che una maledizione gravi sulle fondamenta della Fulgor. Ma è davvero così?

Giorgio Nisini architetta una preziosa rielaborazione in chiave contemporanea della “Bella addormentata nel bosco”, in una versione che fonde il tono classico delle favole di Perrault e dei fratelli Grimm con le tradizioni più nere del Perceforest e di Giambattista Basile. Scrittore e saggista, Nisini è ricercatore al Dipartimento di Lettere e culture moderne all’università La Sapienza di Roma, dove insegna letteratura italiana moderna e contemporanea. È autore dei romanzi “La demolizione del Mammut” (Perrone, 2008, Premio Corrado Alvaro Opera Prima e finalista Premio Tondelli), “La città di Adamo” (Fazi, 2011, selezione Premio Strega) e “La lottatrice di sumo” gFazi, 2015). Per Longanesi ha curato l’antologia “Un bacio in bocca” (2016). È co-direttore artistico di Caffeina Festival, direttore artistico dell’Emporio Letterario di Pienza e presidente del Premio Alvaro-Bigiaretti. Nel 2020 è uscito, sempre per HarperCollins, “Il tempo umano”. “Aurora” è la sua ultima fatica letteraria.

©RIPRODUZIONE RISERVATA