“Armonie del tempo - Poesia in ottava rima: ritorno alle origini”. È questo il tema del progetto in programma domani alle 17 alla Cittadella della musica. Un evento dedicato alla poesia estemporanea, o “poesia a braccio”, che sul territorio ha radici antichissime. Ma di cosa si tratta? I giovani conoscono le “freestyle battle”, ovvero le sfide tra rapper, nate negli anni Settanta nei sobborghi degli Stati Uniti e ormai diffuse a livello globale. «Quello che i ragazzi non sanno, però, è che le competizioni in rima sono nate qui da noi, e molto, molto tempo prima - hanno spiegato dal Pincio - sono le tradizionali sfide dei “poeti a braccio” improvvisate nelle osterie che, nei tempi andati, vedevano sfidarsi analfabeti e professori, nobili e pastori, a colpi di poesia in ottava rima, sui temi più disparati». Una tradizione che rischiava di andare perduta ma che da qualche tempo è tornata a diffondersi grazie a eventi come “Armonie del tempo”, in scena alla Cittadella della Musica con il patrocinio dell’assessore alla Cultura Simona Galizia, sostenuto dal consigliere Pasquale Marino, presentato da Letizia La Noce e coordinato da Agnese Monaldi, con interventi della stessa Monaldi, di Lorenzo Michelini, Egidio Vergili e gli alunni dell’IC “Ennio Galice”.


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