LADISPOLI – Vandali muniti di bombolette a spray pronti a verniciare i velox con il colore arancione. La telecamera di fatto è stata oscurata e in caso di “flash” la targa del veicolo che non ha rispettato i limiti di velocità potrebbe essere sfocata. Ciò potrebbe significare addio multa. Gli impianti sono gestiti dal comune di Ladispoli che però è intervenuto subito ripulendo il dispositivo verniciato. Era già accaduto in passato. Di media sono decine e decine ogni giorno le sanzioni ad altrettanti conducenti di auto e moto spericolati i quali mettono in pericolo la loro vita e quella degli altri sfrecciando a tutto gas anche in aree critiche. Autovelox a parte, dal chilometro 38 in direzione di Civitavecchia la carreggiata continua ad essere sprovvista di strisce bianche, persino in prossimità di una curva. Sono stati avviati dei cantieri per sistemare la strada ma le corsie di marcia continuano a non essere tracciate. Tornano a colpire pure gli incivili. Sempre all’altezza del chilometro 38, di fronte al bivio per Osteria Nova, sono stati abbandonati rifiuti di ogni tipo. Si è formata una discarica a cielo aperto: sacchetti di calcinacci, materassi arrugginiti, suppellettili, armadi rotti, plastica e materiale di vario tipo. Polemiche anche per le sterpaglie a bordo della carreggiata sul cavalcavia di Palo Laziale. Le vetture sfiorano sempre la vegetazione che non viene mai rimossa da chi di dovere. Restando sulla via Aurelia, cittadini e comitati di zona chiedono sempre un piano per i tanti incroci insicuri spesso teatro di incidenti gravi, come al bivio per Boietto o per la frazione di Olmetto Monteroni.

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