Il Cerveteri ci prova, vuole cominciare a vincere lontano da casa. Esame vero, dopo il successo con il Civitavecchia, gli etruschi sono attesi nella tana del Campus Eur, squadra che in casa va molto forte, soprattutto perché fa leva sul suo ostico campo da gioco. Sarà un Cerveteri senza il centrocampista Pugliese, alle prese con uno stiramento, ma comunque sarà una squadra completa, la stessa che ha steso il Civitavecchia. In settimana l'entusiasmo che ha circondato il gruppo è stato, la vittoria di sette giorni fa ha dato incoraggianti segnali. Ora serve dare continuità ai risultati e la gara di questa mattina contro una squadra che cerca punti per la salvezza non sarà una passeggiata. «Sarà una trasferta molto dura che affrontiamo in un campo per dimensioni difficili - ha detto Superchi - Entreremo in campo con lo stesso spirito di domeneica, con la voglia di vincere e senza temere nessuno. Contro l'Anzio pur perdendo disputammo una buona gara, mentre con il Civitavecchia abbiamo alzato l'asticella, segnando tre goal in altrettante azioni, cosa che non era successo in precedenza. Quindi - conclude - i miglioramenti ci sono, sia tecnici che mentali. E oggi non dobbiamo fare un passo indietro».


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