TARQUINIA - «Ringrazio sinceramente i promotori dell’incontro sul tema del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi: individuare la nostra provincia come una delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il deposito è un tema che riguarda tutti, soprattutto l’economia agricola e turistica; ed è inspiegabile che su 67 aree definite idonee, ben 22 siano state collocate nella Tuscia». A parlare, in una nota, è Renato Bacciardi, della Lista Civica Rocca Presidente. «Non possiamo più permetterci, come hanno fatto fino ad ora certi amministratori regionali, di nasconderci di fronte alla necessità di prendere una posizione chiara a difesa del territorio, ma dobbiamo invertire la tendenza di trasformare il Viterbese nella “terra delle soluzioni incomprensibili”, come è accaduto con i rifiuti, facendo diventare la Tuscia “Pattumiera del Lazio”. Il Bene Comune delle persone che vivono nel Lazio deve tornare al centro delle priorità della Regione, partendo dalla difesa del territorio. Ne siamo consapevoli, ne è consapevole il presidente Francesco Rocca, che non ha esitato ad esporsi in difesa della Tuscia».