CIVITAVECCHIA - Non ce l'ha fatta l'anziano di 84 anni trovato in fin di vita nella sua abitazione di via Montanucci e ricoverato da sabato scorso al San Paolo. L'uomo è morto oggi e il figlio, che era stato indagato per tentato omicidio, si potrebbe ritrovare ora iscritto nel registro degli indagati per omicidio.

Ferito e debilitato, l’anziano era arrivato in gravissime condizioni all’ospedale San Paolo nella serata di sabato, subito dopo cena. Secondo la versione fornita al personale del 118, l’uomo sarebbe stato trovato in una pozza di sangue dal figlio, che avrebbe immediatamente chiamato i soccorsi. Una volta al San Paolo, i medici hanno sollevato una serie di dubbi circa la dinamica dei fatti e hanno informato le forze dell’ordine dell’accaduto.

Proprio il figlio, una guardia giurata di circa 50 anni, è stato ascoltato dagli inquirenti, nel tentativo di ricostruire i fatti. Dal racconto qualcosa non ha convinto i Carabinieri, che hanno informato l’Autorità giudiziaria.

Così, nel giro di poche ore, il figlio dell’anziano, difeso dall’avvocato Emanuela Di Paolo, da soccorritore si è ritrovato iscritto nel registro degli indagati con accuse da subito pesanti, che ora, alla luce della morte del genitore, sono diventate ancora più pesanti, potendosi trasformare l’ipotesi di reato da tentato omicidio a omicidio.

L’avvocato Di Paolo, mentre si sta ricostruendo la situazione delle condizioni di salute e di ogni patologia pregressa della vittima, ha già chiesto che venga effettuata l’autopsia, per raccogliere elementi che avvalorino la tesi difensiva dell’incidente domestico.