TOLFA - Il 13 febbraio prossimo saranno 10 anni e un mese dalla prematura scomparsa del medico e dirigente del Tolfa Calcio Vittorio Mesolella e a Tolfa nessuno l'ha dimenticato, in particolare l'ex presidente del Tolfa, Giuseppe Marrocchi, i giornalisti, i tolfetani e tanti calciatori e dirigenti delle squadre che militavano nei campionati di Promozione con il Tolfa. Il 13 gennaio 2013, dieci anni fa se ne è andato uno dei migliori figli di Tolfa: col suo esempio ha lasciato un segno indelebile. Era un grande uomo: "Una figura che nello sport, ed in particolare nel calcio aveva profuso un impegno serio e costante, al servizio di tutti - spiega l'ex presidente del Tolfa Giuseppe Marrocchi - Vittorio Mesolella ha rivestito la carica di Vice Presidente del Tolfa calcio per 8 anni, ma soprattutto ne era il medico sociale. Nello svolgere la sua professione sul campo non ha mai negato un aiuto a nessuno, sia si trattasse di ragazzi della sua squadra, che di quelli di squadre avversarie, alzandosi sempre dalla panchina per soccorrere chiunque avesse bisogno. Anche durante la malattia non ha mai smesso di esporsi alle intemperie climatiche dei campi di calcio per seguire il Tolfa. Abbiamo vissuto tante stagioni calcistiche insieme, tante trasferte su tutti i campi della capitale e della Regione. Vittorio era sempre presente sulla nostra panchina. Mai ha fatto mancare un consiglio sia paterno che professionale non solo ai nostri ragazzi, ma anche a quelli delle squadre avversarie, prodigandosi sempre quando gli eventi o i ricorrenti infortuni del campo richiedevano il suo intervento. Emblematico l'episodio sul campo della Boreale di Roma nel 2011, quando in seguito ad uno scontro di gioco, un loro ragazzo si accasciò a terra. Le condizioni del giocatore si manifestarono subito più che critiche a tutti i presenti, e solamente il suo pronto intervento, in attesa delle ambulanze riuscì ad evitare una tragedia. Furono gli stessi medici del Policlinico Gemelli, dove il ragazzo venne ricoverato, a dichiarare che l'intervento del dottor Mesolella gli aveva salvato la vita. Dirigenti, atleti, tesserati e tifosi del Tolfa Calcio lo ricordano lo tengono sempre nei propri cuori". Mesolella era un uomo eccezionale, un signore di altri tempi, che con la sapienza, l'intelligenza, la signorilità e l'educazione sapeva distinguersi fra tutti e oggi la sua assenza pesa parecchio. È stato un esempio altamente positivo e tutti gli sportivi di Tolfa e del comprensorio sono in attesa di vedere a Tolfa una via intitolata a lui.

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