Veronica Olivi

Si chiama “Plectrum” ed è l’ultimo yacht di lusso ideato dal designer viterbese Pierpaolo Lazzarini. Un progetto che vedrà il suo lancio ufficiale nel 2025 e che si contraddistingue per il sistema alla base pensato come quello di un aliscafo, che gli consentirà di “volare” sull’acqua.

74 metri di lunghezza per 15 di altezza (che diventano 20 durante la marcia con la massima estensione della lamina), lo yacht è realizzato in fibra di carbonio che lo rende superleggero e può viaggiare fino a 75 nodi (140 km/h).

Il modello trae ispirazione da quelli dai catamarani dell'America’s Cup, ma a differenza di questi ultimi “Plectrum” è in grado di sollevarsi al di sopra della superficie dell’acqua prima di partire, grazie al suo sistema di alimentazione a idrogeno, con tre motori da 5000 CV, che lo rendono il più veloce nella sua categoria.

Lo yacht è composto da quattro piani: in quello principale ci sono una suite e sei cabine per gli ospiti; “Plectrum” comprende un garage centrale per i gommoni e uno posteriore con possibilità di parcheggiare un’autovettura o altri veicoli acquatici, oltre ad una pista di atterraggio per gli elicotteri e una piscina panoramica. «Se lo si guarda bene ha la forma di un plettro – dichiara Lazzarini- da qui la scelta del nome. Ma non solo, il plettro è essenziale nel produrre suoni musicali e con il mio yacht faremo suonare le onde».

Pierpaolo Lazzarini nasce a Roma nel 1982 ma cresce e vive a Viterbo, prima di trasferirsi a Milano per studi. Dopo essersi laureato, completa il Master in Car Design&Mobility e nel 2008 frequenta la Domus Academy.

In seguito lavora per alcuni anni nel settore dell’automobilismo e amplia le sue esperienze tramite la collaborazione con vari studi di design.

Nel 2010 fonda il suo studio, che prende il suo nome. “Lazzarini Design Studio” si occupa di lanciare sul mercato progetti di start-up.