CERVETERI - «Lo slogan elettorale della maggioranza, "non lasceremo indietro nessuno", altro non è che uno slogan elettorale». A tuonare contro l'amministrazione Gubetti è il consigliere d'opposizione Anna Lisa Belardinelli. Sotto i riflettori: il "no" della maggioranza, in consiglio comunale, ad aderire allo stralcio degli interessi e sanzioni sui pagamenti arretrati fino a mille euro. Un punto della finanziaria 2023 recentemente approvata dal Governo e che dava, appunto, la possibilità, attraverso l'approvazione del consiglio comunale, di effettuare questa "operazione". In sostanza, se il consiglio comunale etrusco avesse aderito, «i cittadini con un debito col comune, fino a mille euro, si sarebbero visti azzerare l'importo delle sanzioni e degli interessi», ha spiegato Belardinelli. «La maggioranza del sindaco Gubetti ha deciso di non aderire. Ha espresso un vero e proprio diniego negando questa possibilità ai cittadini», ha proseguito ancora Belardinelli che ha evidenziato come si tratta di «imposte e tasse fino a mille euro, quindi non parliamo di grandi evasori ma di cittadini che probabilmente si sono trovati in difficoltà». A puntare il dito contro la maggioranza, nei giorni scorsi, erano stati anche gli altri consiglieri d'opposizione: Vecchiotti, Bucchi, Orsomando e Ramazzotti. «Nella seduta del 24 gennaio la maggioranza ha votato in senso contrario (diniego) nonostante i forti interventi di tutta l’opposizione - avevano evidenziato - negando ai propri cittadini di usufruire di tale agevolazione. Quello che stupisce è che a votare in tal senso sia stata una maggioranza di sinistra con a capo il PD che a parole si schiera sempre dalla parte dei più deboli. Che ipocrisia!».

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