Per la prima giornata del girone di ritorno del campionato di Promozione, il Santa Marinella ospiterà stamani alle 11, allo Stadio Ivano Fronti, la Romulea, squadra seconda in classifica, a due punti dai rossoblù che sono terzi.

«Domenica inizia il girone di ritorno e quindi comincia ad essere più importante non lasciare terreno agli altri - dice mister Salipante - per cui andremo ad affrontare una squadra che ci ha bagnato l’esordio in malo modo, nel senso che abbiamo subito una sonora sconfitta in casa loro. Il bello del campionato è che c’è sempre un’altra possibilità, noi saremo di certo agonisticamente arrabbiati per quella sconfitta, secondo me anche meritata. Loro sono un’ottima squadra, ben allenata, corrono tanto. Un gruppo giovane e tecnicamente valido, tanto è vero che dopo la partita dissi che si sarebbero giocato il campionato fino alla fine e i fatti lo stanno dimostrando. Riguardo a noi siamo consapevoli della nostra forza, abbiamo cambiato tanto, ci sono stati degli avvicendamenti forzati per degli infortuni importanti, però è inutile piangerci addosso, ci siamo riassestati, ed ora ci siamo, ci giocheremo la nostra gara senza paura ma con il massimo rispetto dell’avversario, consapevoli che non ci sarà un’altra opportunità di rigiocarla e dovremo approfittarne facendo valere il nostro fattore campo».

Sul fronte opposto, c’è un ex di turno, che ha fatto strada anche in panchina. «Mi aspetto una partita a viso aperto - spiega Cafarelli, tecnico dei romani - visto che anche loro sono proiettati verso il vertice della classifica, come è giusto che sia, per una società così blasonata. Per quanto riguarda la Romulea, posso dire che siamo molto felici del lavoro che stiamo portando avanti, perché la squadra è davvero tanto giovane ma mi sta dando tante soddisfazioni per attitudine al lavoro, nella qualità di gioco e per velocità di apprendimento. Tra l’altro, siamo in corsa per la coppa Italia. Mi aspetto una partita a viso aperto tra due squadre votate ad un calcio offensivo e di qualità. Per me sarà davvero emozionante tornare a Santa Marinella da avversario, dopo gli anni passati in rossoblù e rincontrare tante facce amiche con cui si è condiviso tanti bei momenti».

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