CERVETERI - Un Natale più sobrio, senza luminarie per le vie del centro ma con alberi di Natale in ogni frazione. Capoluogo annesso. Lo aveva detto il sindaco Elena Gubetti durante l'incontro con i commercianti e nel corso di una puntata di News&Coffee. E così è stato. Le strade della città sono illuminate dai soli lampioni stradali e l'albero è arrivato, come promesso in piazza Aldo Moro, illuminato a suon di musica ieri pomeriggio in una cerimonia ufficiale. Peccato però che non sia piaciuto alla città e ai suoi residenti. «Ha superato anche spelacchio» criticano vivacemente sui social dove in tantissimi hanno deciso di esprimere la loro opinione, negativa, per la scelta fatta dall'amministrazione comunale (e non è la prima volta che la scelta dell’albero di Natale per la piazza principale della città venga aspramente criticata dai cittadini). In molti si aspettavano il "tradizionale" albero di Natale. Seppur artificiale, ma verde adornato con qualche pallina rossa o con qualche pupazzo che richiamasse alle festività che si sono ufficialmente aperte ieri :Babbo Natale, qualche bastoncino di zucchero, i pupazzetti a forma di biscotto; insomma tutte decorazioni che richiamassero, appunto al Natale. E invece in piazza Aldo Moro ora predomina quel cono gigante rosso e bianco che a tutto fa pensare tranne che ad un albero di Natale. «Secondo me se lo mettono al posto della rotatoria all'ingresso di Cerveteri risolvono due problemi in una botta sola», continuano i residenti sui social. E ancora: «L'albero della vergogna», «Ma è un cono stradale o un albero di Natale? Povera Cerveteri non ho parole. Questo paese lo state solo umiliando». Non va meglio nelle frazioni del territorio etrusco, dove in ogni piazza principale è stato allestito l'albero di Natale. Anche in questo caso sotto le aspettative di tutti: «Con una ventata lo vanno a raccogliere a Cesano».

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