CIVITAVECCHIA - Più rinunce e abbandoni di animali domestici con la fine dell’emergenza covid. Anche a Civitavecchia emerge questo dato grazie alle testimonianze di associazioni e realtà sul campo quotidianamente per combattere il randagismo e per adozioni consapevoli. Come spiegano ad esempio da Emergenze pelose odv «tra il 2020 e il 2021 abbiamo avuto un incremento esponenziale delle richieste di adozione giunte alla nostra associazione, circa 200 in 18 mesi, poi terminata l’emergenza la situazione ha preso una piega quasi opposta e sono aumentate le rinunce per problemi di indigenza sopraggiunti delle famiglie o per incompatibilità. Parliamo sia di cani che di gatti tornati nei nostri stalli».

Salgono anche i recuperi, oltre 100 l’anno per l’associazione, fenomeno che rende quanto mai importante comprendere l’importanza del microchip sull’animale domestico. «La nostra associazione - hanno continuato da Emergenze pelose - organizza giornate gratuite per chippare gli animali. Poi ci sono i canali Asl con costi molto contenuti. Gli abbandoni per fortuna non sono aumentati anche se comunque ci sono e parliamo soprattutto di cucciolate di maremmani». L’associazione ha attivato anche uno sportello solidale in collaborazione con un veterinario. Tanto lavoro anche per la Guardia ecozoofila nazionale cittadina.

«Quasi ogni giorno facciamo interventi - hanno detto - per recuperi o maltrattamenti. Ricordiamo l’importanza del microchip. Per quanto riguarda i ritrovamenti di cuccioli sono soprattutto maremmani o gatti». Anche la Guardia rurale ausiliaria Nogra di Civitavecchia ha riscontrato problematiche simili. «In questo periodo ci sono state molte rinunce, anche cani di proprietà mandati in canile». Quello che emerge è un dato simile a quello nazionale, boom di adozioni con il covid e boom di rinunce quando la vita è tornata a farsi frenetica. Per questo le pratiche di adozione in questi ultimi tempi si sono fatte sempre più rigide: è importante che si comprenda la responsabilità derivante dall’avere un animale in casa, perché non sia solo un gioco.

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