L’incidenza della relazione madre-bambino nei primi due anni di vita: se ne parla oggi a Tolfa
TOLFA – A Tolfa la cultura è sempre al centro di mille iniziative tutte lodevoli. Questa volta l’appuntamento è per stasera alle ore 17 con la presentazione di un bellissimo libro. Nella splendida Pinacoteca G.Pierantozzi sarà , infatti, presentato il libro la “Diade negata” di Antonio Passaro. Questo testo vuole evidenziare “l’incidenza della relazione madre-bambino nei primi due anni di vita, per lo sviluppo degli aspetti percettivo-motori, cognitivi e proto-simbolici. L’importanza di una relazione positiva è la base per lo sviluppo della personalità di ogni bambino.Ma cosa accade quando il bambino non vede? Quando é presente una condizione di cecità o di grave compromissione della funzione visiva i due agenti della ”Diade” possono vivere in mondi separati che non si incontrano, due entità che pur stando vicine non riescono a relazionarsi: una diade negata appunto.Quando la presenza di fattori disturbanti impedisce una corretta relazione, l’azione preventiva e precoce sulla figura materna e sul contesto genitoriale potrà impedire l’insorgere di pericolose “devianze” nello sviluppo.”Il testo – spiega l’assessora alla Cultura Tomasa Pala – si caratterizza per un insieme di riflessioni sul mondo della minorazione visiva, indicando e consigliando strategie educative utili ed efficaci per ricostruire una corretta relazione diadica”. Dialogherà con l’autore l’attivissima assessora alla Cultura Tomasa Pala e interverranno Mario Sartorelli per la sezione UICI di Civitavecchia, le insegnanti Michela Bentivoglio per la Scuola Primaria e Angela Fiatone per la Scuola Secondaria.”Sarà un momento di confronto e riflessione sulle esperienze – conclude l’assessora Pala – sulle difficoltà e le buone prassi sperimentare. Vi invitiamo a partecipare numerosi”.