Si fingeva il nipote per truffare gli anziani. Con questo trucchetto nel mese di giugno scorso era riuscito a sottrarre a due signore di Viterbo gioielli e denaro per diverse migliaia di euro. Per questi episodi è stato ora denunciato dalla squadra mobile di Viterbo che in precedenza lo aveva già arrestato e posto ai domiciliari con il braccialetto elettronico, per una terza truffa.

A finire nei guai un 22enne di origine napoletana, pregiudicato.  L'indagine, portata a termine nei giorni scorsi dagli uomini della squadra mobile di Viterbo, ha portato alla sua identificazione e denuncia per truffa aggravata.

Gli agenti avrebbero accertato che il giovane con la tecnica del “finto nipote in difficoltà economiche” aveva raggirato due signore in età avanzata, che erano state derubate di gioielli e denaro contante, per un ammontare complessivo di alcune migliaia di euro .

Il giovane, come detto, si era reso già responsabile di un ulteriore, grave episodio, avvenuto nello stesso periodo, quando contattando presso la propria abitazione una terza donna, era riuscito a farsi consegnare oggetti in oro del valore complessivo pari a circa 25.000 euro. In tale episodio la vittima, resasi conto di essere stata truffata, aveva cercato di impedire la fuga dell’uomo il quale, senza farsi scrupoli, non aveva esitato a scaraventarla a terra procurandole gravi lesioni. Per tale motivo il soggetto, una volta identificato, era stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, in cui si trova tuttora.