FIUMICINO - Caos nell’aula consiliare del Comune: verso la fine della conferenza stampa congiunta del Sindaco Ernestino Montino ed i rappresentanti di Anas, riguardo la demolizione del viadotto dell’aeroporto, i membri del “Comitato spontaneo di Isola Sacra” hanno contestato duramente il Primo cittadino. La protesta in consiglio comunale è succeduta a quella avvenuta in strada: il Comitato ha infatti esposto uno striscione polemico: “Ponte della Scafa subito, riaprite il semaforo!”


Cosa è successo? Il Presidente del comitato, Fabrizio Pagliuca, ha commentato: «Finalmente abbiamo fatto dire la verità al Sindaco: riaprendo il semaforo di Via Trincea delle Frasche, s’intasa il Ponte 2 Giugno. Noi, come comitato, chiediamo: ma il ponte, e la viabilità che gli sta intorno, non era stati allargati? La risposta è no».


Il Presidente continua: «Via dell’Aeroporto continuerà ad avere file interminabili: dare la possibilità a tutti coloro che vengono da Ostia o dallo stesso aeroporto, i quali si ritroveranno i lavori sul viadotto, di entrare a Fiumicino tramite il semaforo riaperto snellirebbe il traffico, senza dimenticare tutte le viabilità alternative come la Portuense o il corridoio C5. Non è vero che il semaforo rallentava Via dell’Aeroporto, ma anzi permetteva ai cittadini di utilizzare il centro per raggiungerlo».


«Montino ha detto un’altra cosa importante – prosegue Pagliuca – ovvero che bisognerà costruire il sovrappasso e le rotatorie: questi lavori li deve fare coloro che si occupano del porto crocieristico, cioè la Royal Carribean. Sono a carico loro, come da delibera del 2009 e dichiarazioni dell’assessore Di Genesio Pagliuca».


Il massimo rappresentante del Comitato conclude: «Sarebbe bello se il Presidente del X Municipio dicesse ai cittadini di prendere il Ponte della Scafa solo per raggiungere l’aeroporto, e allo stesso tempo di usare altre strade per raggiungere Roma o le altre destinazioni».