CERVETERI – Una notizia tragica ha scosso la comunità etrusca. È morto Emanuele Paoletti, cerveterano di 34 anni che da tempo ormai viveva nella Repubblica del Mali, con la moglie e i figli. L’uomo si era trasferito in questa parte dell’Africa occidentale anche per i suoi progetti legati ad iniziative di solidarietà con un’associazione che si occupava della realizzazione di pozzi ed è anche impegnata negli edifici scolastici. Insomma, aveva uno spirito nobile. Paoletti avrebbe contratto la malaria e per lui non ci sarebbe stato nulla da fare dopo essere stato ricoverato in un ospedale di Bamako, la capitale in cui viveva. Questo almeno è il sospetto dei medici. Il tam tam rapidamente si è diffuso a Cerveteri dove tanti amici e conoscenti hanno iniziato a scrivere alla sua bacheca Facebook. Tra tutti Pino. «È come se avessi perso un figlio, così lo sentivo. Le mie raccomandazione nel tornare a casa non sono state ascoltate. Riposa in pace, ciao Lele ci mancherai».


Commovente il messaggio di Marino: «Una notizia che non avrei mai voluto sentire, e mi ha lasciato senza parole. In questo momento voglio solo ricordarti com’eri. Quando assieme collaborammo per organizzare quel grande progetto. Quando anche nei luoghi più desolati e sperduti dell'Africa, mi sentivo sicuro sapendo che dall'altra parte del mondo potevo contare su qualcuno sempre pronto a sostenere le mie azioni. Eri sempre nei miei pensieri».


A quanto pare nell’ultimo periodo Emanuele stava seriamente pensando di tornare in Italia assieme alla sua famiglia. Oltre alla moglie, lascia tre figli.


©RIPRODUZIONE RISERVATA