SANTA MARINELLA – Con l’avvento dell’autunno, riprendono nella biblioteca civica le attività di “Scambiamoci il tempo”. Progetto finanziato dalla Regione Lazio e dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali nell'ambito del programma Comunità solidali 2020. Il progetto, ha preso il via in primavera con la finalità di favorire la ripresa di una rete sociale e solidale. Finora ha visto una forte partecipazione, sia in presenza che sulla pagina facebook dedicata al progetto. Le attività che sono riprese a settembre, termineranno a dicembre. Tutti i martedì, dalle 15,30 alle 17,30, è in funzione uno sportello informativo e di segreteria presso la biblioteca civica. Il catalogo delle competenze da scambiare si arricchisce continuamente e varia da aiuto a sbrigare piccole incombenze burocratiche a consigli su come potare le piante, da conversazione in francese, spagnolo, tedesco, inglese a sostegno allo studio, da pratica di yoga a passeggiate, dal cucito alla cucina. Le persone iscritte, possono usufruire di quanto messo a disposizione a titolo di scambio gratuito e fornire a loro volta una propria competenza. Sono state organizzate vari incontri di scambio di saperi nell'ambito dei martedì pomeriggio tra cui la musica della prima metà del ‘700. Bach, Handel, Vivaldi, la storia della nascita di Santa Marinella, introduzione alla riflessologia plantare, Grazia Deledda a Santa Marinella, il paesaggio e il patrimonio verde di Santa Marinella. Sono state organizzate passeggiate tra le ville storiche della città, pratica yoga e readings sul mare. E' stata offerta una collaborazione alle attività dei centri sociali anziani che ha visto la replica della conferenza su La musica di Vivaldi presso il Circolo Over 60. Alma Gaia APS, partner del progetto, ha realizzato nella propria sede una serie di incontri gratuiti su tecniche di gestione dello stress e dell'ansia nei giovani e giornate divulgative sulle filosofie dell'antica Cina, con teoria ed esercizi di pratica. Da settembre oltre agli scambi individuali e agli incontri collettivi ha preso il via anche un laboratorio di scrittura autobiografica.