LADISPOLI - I convogli merci creano ancora disagi sulla Fl5 Civitavecchia - Roma. E lo fanno, soprattutto, negli orari di maggior affluenza di pendolari. A denunciare la situazione sono proprio i pendolari costretti a viaggiare ammassati e in forte ritardo sulla “tabella di marcia”. È capitato ad esempio nei giorni scorsi che i treni delle 6.54 e delle 7 da Ladispoli per Roma non siano arrivati in stazione. Dall’app di Trenitalia nessuna comunicazione. Una situazione che come raccontato da una pendolare, ha causato «un enorme sovraffollamento sul treno delle 7.10». E il dubbio che a intasare la linea fosse stato un treno merci è venuto quando sul binario 3 è infatti apparso un convoglio lentissimo non destinato alla circolazione dei pendolari. «Il treno delle 7.10 (12575) per Termini non partiva e veniva dato il messaggio che era pronto ma che attendeva il via della sala di controllo. A quel punto la situazione sul 12575 era drammatica e peggiorava di minuto in minuto. Il dubbio è che sia stato il merci a causare i ritardi e le eventuali soppressioni. Alla fine il treno 12575 che nasce a Ladispoli per Roma è partito comunque in ritardo di 10 minuti alle 7.20 raccogliendo tutti i pendolari accumulati dalle 6.40 che hanno viaggiato in condizioni disastrose. Possibile che vengano previsti convogli merci a quest'ora così critica - si chiede la pendolare - e che questi possano causare tali disastri? Si può fare qualche cosa?».


©RIPRODUZIONE RISERVATA