Non sono ancora terminate le bellissime notizie per Manila Esposito. La ginnasta dell'As Gin e della Nazionale italiana ha conquistato il primo posto al prestigioso incontro internazionale amichevole “Memorial Blume” di Barcellona. Il talento classe 2006 ha offerto una grande prova con un 53.300 di punteggio nell'all around. Notevole l’esercizio alle parallele, dove ha presentato la nuova uscita in doppio avanti e chiuso con 13.800 punti. La ginnasta azzurra ha chiuso davanti alla compagna di nazionale Veronica Mandriota, distante due punti e mezzo. Si tratta di un risultato speciale per Manila Esposito, che, a questo punto, si candida prepotentemente ad entrare nella cinquina della Nazionale, quella che verrà impiegata ai Mondiali di Liverpool. Non c’è stata solo Manila Esposito a riempire di sorrisi il weekend dell’As Gin. La formazione di Camilla Ugolini e Marco Massara ha ottenuto molti successi a Bucarest, dove è stata l’unica squadra italiana a prendere parte all’incontro internazionale RomGym. Alle finali di specialità Sara Stagni ha vinto al volteggio, Naomi Pazon si è piazzata terza a corpo libero con un bellissimo esercizio, battendo due avversarie esperte di casa. Da segnalare anche le buone prove di Serena Napolitano ed il bronzo di squadra, con protagoniste anche Giulia Cotroneo e Marta Uggeri. Soddisfazioni di livello alto sono arrivate anche dalle Allieve dell’As Gin. La Gold 3A, composta da Sharon Rinaldi, Ester Pazon, Eleonora Guglielmi e Ilaria Peroni, ha vinto la prova regionale, mentre la Gold 2, dove ci sono Federica Di Lauro (in prestito dal Diada), Lucrezia Vergati, Gioia Mura e Angelica Riedi, hanno guadagnato un inaspettato terzo posto. Molto bene anche la Gold 1 con Helena Fiorucci, Nimoe Fiaschetti e Giulia Romagnoli, e di cui fa parte Emma Recchia che al momento è ai box per infortunio, si è piazzata terza. Nel memorial Anna Claudia Cartoni, manifestazione dedicata all’allenatrice scomparsa tragicamente in estate, è arrivato un secondo posto per Sofia Brocchi ed Emma Gubbiotti, bene anche Eleonora Biferali.


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