Sono iniziati ieri ma si protrarranno ancora gli accertamenti di Arpa e Asl sui possibili inquinanti sviluppati nel corso dell’incendio che lunedì ha divorato un’autoriparazioni. A causa del rogo, il palazzo non è fruibile e sei famiglie sono fuori casa: cinque ospitate da parenti e la sesta in un alloggio trovato dal Comune. Intanto l’amministrazione comunale, a seguito del protrarsi delle verifiche di laboratorio sui campioni prelevati in fase di sopralluogo nei pressi dell’edificio di via Settimio David, tiene chiusa per tutta la settimana la scuola materna e rinnova alcune raccomandazioni ai cittadini. Ai residenti nella zona limitrofa al rogo sollecita la pulizia dei filtri esterni di impianti di ricambio e trattamento dell’aria; la rimozione ad umido di eventuali tracce di fuliggine dai balconi o dalle pertinenze esterne delle abitazioni private proteggendo le vie respiratorie e la cute durante queste pulizie; di mantenere chiuse le finestre delle abitazioni e dei luoghi di lavoro; di evitare lo stazionamento in prossimità delle aree interessate dall’incendio. Intanto proseguono le operazioni di bonifica dell’edificio e la conta dei danni. Sulla natura dell’incendio sono in corso accertamenti ma non è escluso che possa essere stato determinato da un corto circuito.