LADISPOLI – Non voleva nemmeno sottoporsi a controllo. Era nervoso quando è stato fermato da una volante della polizia in pieno centro, in via Odescalchi. A tal punto da tentare una fuga a piedi. Non ci è riuscito, gli agenti del commissariato di via Vilnius guidati dal dirigente vicequestore Federico Zaccaria lo hanno bloccato prima che potesse allontanarsi. È stato perquisito e nelle tasche dei pantaloni nascondeva 8 dosi già confezionate di cocaina, oltre a 100 euro in contanti. La polizia ha esteso la perquisizione al suo domicilio, anche se in un primo momento aveva indicato un’altra casa e non quella dove vive con la sua compagna. Nel suo reale appartamento gli investigatori hanno scovato ulteriori 33 grammi di cocaina, un bilancino di precisione intriso di polvere bianca e regolarmente funzionante e 2mila euro frutto dell’illecita attività. Il 40enne, condotto in carcere a Civitavecchia, è anche stato sanzionato perché alla guida con patente che gli era stata sospesa perché sorpreso ubriaco al volante nelle scorse settimane. Giorni prima invece i poliziotti di Ladispoli avevano arrestato un altro pusher venuto da Pomezia con diversi involucri di hashish e cocaina pronti per essere ceduti agli acquirenti. Aveva mostrato agitazione non sapendo spiegare alla volante perché si trovasse a Ladispoli. Oltre alla droga, in auto c’erano documenti falsi e un coltello apriostriche. Nella successiva perquisizione domiciliare, gli agenti hanno rinvenuto danaro in contante, oltre mille euro, svariati cellulari e anche altri grammi di sostanza proibite.


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