CIVITAVECCHIA - "È colpa di Cozzolino. Non può essere altrimenti. Ci deve essere una motivazione valida al fatto che si è chiusa un'estate e la spiaggia del Pirgo non ha trovato un concessionario".

Lo dice il gruppo consiliare del Movimento cinque stelle cittadino composto da Lucernoni, D'Antò e Lecis.

"La nostra amara constatazione - dice - parte dal fatto che solamente il 22 aprile l'amministrazione comunale ha inteso bandire la gara per la gestione della spiaggia del Pirgo, pur sapendo che le procedure burocratiche necessarie per aprire l'attività, su tutte l'autorizzazione paesaggistica, avrebbero avuto bisogno di tempo. Succede così che l'estate 2022 si è chiusa e la spiaggia del Pirgo non ha avuto un gestore nè qualcuno che ne curasse la manutenzione ed il decoro.  Sia mai - concludono i pentastellati - che la Giunta Tedesco ed in questo caso in particolar modo il vice Sindaco Magliani imparino che per mettere nelle migliori condizioni i gestori di operare c'è bisogno di programmare le gare per tempo. Programmare: che parola sconosciuta".

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