ALLUMIERE - Ad Allumiere venerdì alle 18 nel cortile del Palazzo Camerale imperdibile appuntamento per ricordare il grande Pier Paolo Pasolini. Tra gli eventi culturali in memoria di Pasolini, di cui quest'anno ricorre il centenario della nascita, sulla scia delle innumerevoli iniziative proposte in tutt'Italia, l'amministrazione comunale di Allumiere propone il racconto della giornalista Lucia Visca, prima testimone giunta sul luogo del ritrovamento. «Io c’ero la mattina del 2 novembre, prima di ogni altro giornalista - spiega la Visca - c’ero e avevo visto e registrato nella memoria. Ore sette del mattino, il telefono squilla a casa mia: - Abbiamo un morto all’Idroscalo. Interessa? - mi disse dall’altra parte della cornetta un brigadiere in servizio sul litorale romano. Un quarto d’ora dopo ero già in quella striscia di terra a due passi dal Tevere, taccuino in mano e fotografo di Paese Sera al seguito». Venerdì 22 luglio, quindi, alle ore 18 presso il Cral si svolgerà la presentazione del libro "Pasolini 1922 - 2023 - Un mistero italiano" di Lucia Visca, con cui l'autrice, a quasi 50 anni dal delitto, riflette sul complesso rapporto che legava Pasolini a Ostia, e alla morte. In appendice i documenti per comprendere perché l'assassinio di Pier Paolo Pasolini è l'ultimo mistero italiano senza soluzione. «Invitiamo tutti a partecipare a questo incontro - spiega Rita Moraldi dello Snoq di Allumiere - Lucia Visca è l'autrice del libro che abbiamo presentato l'anno scorso "le ragazze della cooperativa" e sicuramente sarà un pomeriggio da non perdere». L'evento era stato organizzato dall'ex assessora alla Cultura e Pari Opportunità Brunella Franceschini insieme alle attivissimo donne dello Snoq e il sindaco Landi e la delegata alla Cultura Francesca Scarin hanno sposato il progetto e oggi saranno all'evento.


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