CERVETERI – Da ieri spazio al mega villaggio pre-concerto. Tutto è pronto, o quasi, per il doppio appuntamento del Jova Beach Tour sulla spiaggia di Campo di Mare. Ma le proteste non accennano a placarsi. Se da una parte i fan sono in delirio e aspettano con ansia di vivere una giornata da ricordare, dall’altra non tutti i residenti hanno preso bene le 48 ore di festa. E non le hanno mandate a dire. «Massimo rispetto per il mega concerto di Jovanotti – scrive pubblicamente la signora Patrizia - ma non ritengo giusto che per un intero weekend non si possa scendere in spiaggia nonostante il pagamento effettuato. Forse sarebbe stato giusto che il cantante si fosse affittato uno stadio senza penalizzare nessuno come fanno tutti gli artisti». Non tutti gli abitanti però la pensano come Patrizia. «Non vi sta mai bene nulla: tra Cerenova e Campo di Mare non c'è nulla, neppure l'illuminazione in certe zone, ma vi lamentate per un pò di confusione per due giorni. Tranquilli che dopo si ritornerà alla desolazione». Altri si sfogano. «Possibile tenere nuovamente in ostaggio per un buon avvenimento un intero territorio? I residenti hanno i loro impegni», è il pensiero di Erminio sui social.

Come informa il Comune, sarà consentito l’accesso con auto e moto esclusivamente ai residenti, ai proprietari di immobili e ai titolari di attività commerciali per il solo raggiungimento delle aree parcheggio che verranno predisposte in occasione del concerto.

Durante i due giorni del concerto, anche per i residenti saranno comunque previsti dei blocchi alla circolazione. Il permesso potrà essere ritirato fino a venerdì 22 luglio presso gli uffici della Polizia Locale dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 12 e il martedì e il giovedì anche dalle 15.30 alle 17.30 e il sabato dal bar “Da Franco”.

Dopo Marevivo, anche la Lipu ha deciso di uscire allo scoperto. «Il concerto ha un indiscutibile impatto sull’ambiente – è quanto detto a GreenMe da Alessandro Polinori, vicepresidente - non condanno l’evento in sé, ma i posti in cui si è scelto di farli. Perché organizzare un Jova Beach sulle spiagge, dai tir al palco alla mole di persone che richiama, vuol dire mettere a rischio la vita di migliaia di animali, minacciando in primo luogo i nidi del fratino, specie in via di estinzione. Noi continuiamo a lanciare l’appello a Jovanotti di ripensarci».

Nel frattempo scatta la grande festa sul lungomare di via Navigatori etruschi. È pronto il mega villaggio fino al 31 luglio. Il Comune, insieme all’associazione “Febbre a 90°”, darà vita all’iniziativa “Aspettando il boom”: intrattenimento, aree food e un luna park fatto di giochi e giostre.

«Ci saranno attrattive per tutta la famiglia – aveva spiegato giorni fa il sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti – un maxi villaggio, il cui nome riprende proprio uno degli ultimi successi di Jovanotti, per trascorrere insieme, sulle nostre spiagge e sul nostro lungomare dei Navigatori Etruschi questo caldo mese di luglio. Come nuova Amministrazione siamo ovviamente già al lavoro per proporre eventi culturali per tutt
o il periodo estivo di luglio e agosto».

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