LADISPOLI – «Il profumo della nostra porchetta era così invitante che qualcuno non ha resistito a provarla sottraendola allo stand gastronomico della Festa del Sacro Cuore». Parole amare da parte di Daniela, cittadina di Ladispoli. Era già pronta sul bancone per deliziare il palato dei fedeli e di tutti i ladispolani. Un ladro non ha perso tempo e se l’è portata via beffando gli organizzatori della chiesa e naturalmente ai residenti che avrebbero gradito un bel panino. «Siamo contenti del vostro apprezzamento – si sfoga ancora - la festa è autofinanziamento da tutti parrocchiani e il ricavato è destinato alle attività caritatevoli e alla realizzazione dell'oratorio. A chi avete arrecato danno? Se il vostro gesto è stato dettato da necessità bastava chiedere». Il furfante ha notato la porchetta di oltre 10 chili per portarsela via sottraendola senza destare alcun sospetto. Il furto, alquanto insolito, è avvenuto di notte nello stand gastronomico. La parrocchia comunque ha rimediato subito acquistando una nuova porchetta al supermercato pronta ad essere servita per accontentare tutti i presenti. Raid a parte, la festa del Sacro Cuore tornata dopo due anni di assenza, è proseguita con tutto il suo calendario ricco di iniziative. Dal tiro all’arco, alle attività del circolo “Pony City”. Spazio poi agli sbandieratori di Allumiere della contrada La Polveriera, a contest fotografici, musica, balli, giochi per i bambini e la consueta lotteria finale con tanti premi messi a disposizione dalla parrocchia di via dei Fiordalisi. Tanto divertimento e i soliti spettacoli che hanno allietato una tre giorni di festa che sanciscono anche un graduale ritorno alla normalità

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