ALLUMIERE - Soddisfazione per il buon esito dell'incontro di ieri in piazza è stata espressa dal Partito Democratico di Allumiere. Il gruppo politico collinare fa un bilancio di questi 5 anni appena trascorsi e pone critiche nei confronti della lista Fronte civico per Allumiere che sostiene il candidato Luigi Landi: "Sono stati, per tutti, anni che hanno determinato una crisi profonda. Una crisi che ha riguardato tutti i livelli dell'esistenza, individuale e collettiva, e che porta con sé emozioni negative quali sfiducia, rabbia e paura verso un futuro ora più che mai incerto - spiegano dal Pd di Allumiere - nonostante le difficoltà incontrate, come direttivo possiamo essere fieri del nostro impegno sincero, costante e coerente e proprio la nostra coerenza ci porta a non accettare che dal pulpito, chi oggi occupa un posto nell'altra lista, ieri invitava i cittadini a sottoscrivere una lista civica, perché riteneva il candidato sindaco Landi "inopportuno per la situazione di Allumiere". Sempre in tema di coerenza politica, ci risulta altrettanto difficile capire come un candidato di Fratelli d'Italia (nonché uno di Forza Italia) possa sedere accanto, al tavolo delle scelte di indirizzo politico (perché questo fanno gli amministratori), con una compagna di Rifondazione comunista, che ha tenuto a sottolineare dal palchetto le sue dimissioni da segretario del circolo "Cento Passi", palesando, certamente, una partecipazione da cittadina libera, ma noi tutti la conosciamo come una esponente impegnata e appassionata della sinistra (e questo va oltre avere o non avere una “carica”, si tratta di una scelta di vita), ispirata ad un rigore ideologico che crediamo difficilmente possa rinnegare, essendosi addirittura fatta promotrice della fondazione del circolo Anpi di Allumiere. Oltre al fatto che prese apertamente le distanze nel 2019, con un comunicato stampa, dal gruppo Abc per l'ingresso di uno dei consiglieri nel partito di estrema destra Fratelli d'Italia, per "inconciliabilità evidente". Oggi tale incompatibilità è stata superata? Il Pd poi chiude evidenziando: "Non possiamo non porre l'accento su alcuni personaggi che ruotano attorno alla lista "Fronte civico" che ancora, in termini di coerenza, appartenenza, ideali, rispetto, hanno volutamente e fortemente cercato di affossare il nostro circolo, facendosi promotori della nascita di un'associazione di centro-sinistra che porta il nome dell'esempio più alto della politica di Sinistra, colui che seppe tenere insieme comunità e idealità e che ora appoggiano una lista capitanata da un sindaco che per anni non ha onorato una ricorrenza come il 25 aprile e dedicato vie a personaggi quali Almirante. Chiaramente rispettiamo e stimiamo a livello personale tutti i candidati che si stanno mettendo in gioco per il bene del paese. Ci risulta difficile, però, in termini politici, capire come potranno amministrare e lavorare per obiettivi comuni, avendo come base principi, ideali e ambiti di intervento storicamente in contrasto tra di loro. Certi che gli elettori paesani sapranno val
utare le molteplici ripercussioni che tali contraddizioni di fondo potranno avere sulla gestione della cosa pubblica, rinnoviamo il nostro in bocca al lupo a tutti i candidati e ringraziamo fin da subito tutti quelli che si stanno adoperando per la rinascita del nostro partito e della nostra comunità".

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