Da una parte la nota della società sul proprio profilo Facebook, dall’altra le prime dichiarazioni del mister. Giornata di ufficialità all’Angelo Sale: Michele Micheli resterà sulla panchina rossoblu. Entro una decina di giorni ci sarà la conferenza stampa di presentazione sia del tecnico, che ha guidato la squadra nell’ultima parte del campionato di Eccellenza portandola alla salvezza, che del gruppo che farà parte dell’Academy Ladispoli nella stagione 2022-2023.


«Micheli è reduce da un’ottima stagione in Eccellenza - sostiene la patron - ha dimostrato competenza, serietà e costanza. Doti che hanno ripagato ogni sforzo e sulle quali scommettiamo anche per la prossima stagione. Dopo un’attenta analisi del campionato e in seguito ad un costruttivo confronto con il mister, abbiamo raggiunto una visione comune sul nostro futuro. Sono convinta che possiamo crescere molto e puntare ad un importante salto di qualità. Stiamo ponendo le basi per raggiungere nuovi ambiziosi obiettivi. Ringrazio Micheli per credere nel progetto e per la sua disponibilità. A breve ufficializzeremo le novità con le quali affrontare la prossima stagione».


Allenatore che ha lasciato intendere la sua felicità nel far sempre parte del progetto rossoblu lui che è cresciuto con il settore giovanile e ha lanciato molti ragazzi: «Sono orgoglioso e felice - commenta Michele Micheli - di avere la possibilità di continuare questo percorso insieme. Nella vita a volte, anche con un po' di tempo in più, ciò che desideri, se lavori duramente e credi in quello che fai, lo ottieni. Un passo alla volta, senza mollare, si va avanti. Grazie a chi ha avuto fiducia in me, farò di tutto per ripagarvi».


Dalle prossime ore partiranno gli incontri di rito con i giocatori per capire, singolarmente, le varie disponibilità. A cercare colpi in entrata Gioacchino La Pietra, il direttore generale dell’Academy. Dal mercato di giugno si capiranno probabilmente le ambizioni di questo Ladispoli partito lo scorso anno per lottare nei quartieri nobili della classifica e finito quasi nella trappola mortale dei playout. Squadra che comunque, trapela dal quartier generale del Sale, punterà sempre sui giovani che hanno comunque un anno di esperienza.


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