CERVETERI - Prima la presa in giro per la gonna che una delle due stava indossando e poi sono venute alle mani. Hanno iniziato a tirarsi i capelli ed è volato anche qualche schiaffo. Protagoniste sono due giovanissime, due stendesse del Mattei di Cerveteri, entrambe minorenni. Tutto è successo ieri mattina. Dopo la presa in giro è scattata la lite tra le due dove sono volati anche degli schiaffi, uno dei quali, per colpa dell’orologio indossato, avrebbe causato un piccolo taglio sul viso all’altra giovane. Sul posto si sono portati i Carabinieri della stazione di Cerveteri e un’ambulanza del 118. La giovane ferita sarebbe stata portata al Bambino Gesù di Palidoro per le medicazioni del caso ma non si tratterebbe di nulla di serio.

LA RISSA VENERDÌ NOTTE IN VIA CERETANA

Una vicenda che però mantiene alta l’attenzione sull’emergenza giovani che sembra essere scattata in questi giorni. Solo la notte tra venerdì e sabato un gruppo di giovani, anche in questo caso molti dei quali minorenni, avrebbe dato seguito a una vera e propria rissa nell’area verde di via Ceretana, nei pressi di un noto locale del posto. In quell’occasione sarebbero volati calci, pugni e anche le sedie del locale usate per colpirsi a vicenda.

PROSEGUONO ANCHE I TENTATIVI DI FURTO IN CITTÀ E NELLE FRAZIONI

E i cittadini chiedono maggiore controllo del territorio che potrebbe essere utile anche a scongiurare i continui furti o tentativi di furto che si susseguono in particolar modo nelle frazioni del comune etrusco. Solo nei giorni scorsi alcuni residenti di Valcanneto sono stati svegliati in piena notte dall’allarme perimetrale scattato, probabilmente per il tentativo di intrusioni di qualche malivivente all’interno della loro proprietà privata. Tentativi di furti che a quanto pare non si fermano solo alle ore notturne, ma che vengono portati avanti anche alla luce del sole: «Ore 11.30 di questa mattina al mio rientro a casa ho trovato la porta forzata con tanto di cacciaviti a terra e gli armadi fuori tutti aperti e tutto tirato all’aria. Per fortuna non sono riusciti ad entrare», ha scritto un altro residente. «Credo che sia importante battersi sull’aspetto della sicurezza», scrive un altro residente ancora, «Dopo tutti i sacrifici che una persona fa per permettersi una casa, essere vittime di un furto o di tentativo di furto è sconcertante (come lo è il fatto di dover pagare un allarme per cercare di stare sicuro in casa propria). Cerchiamo una soluzione per tutelarci da questi episodi!». Negli anni spesso i cittadini di Valcanneto, come anche di Campo di Mare o di Cerenova hanno invocato una presenza più massiccia e costante delle forze dell’ordine e l’installazione, in punti cruciali delle frazioni, di telecamere di videosorveglianza. Gli unici due possibili deterrenti da utilizzare contro possibili intrusioni da parte di malintenzionati. Si era parlato anche di possibili ronde notturne per controllare in prima persona le strade delle frazioni e dei quartieri e magari dare tempestivamente l’allarme in caso di presenze anomale sul territorio.

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