ALLUMIERE - Domani è il giorno della presentazione ufficiale di quella che sarà senza dubbio la sfida elettorale più appassionante degli ultimi 20 anni per Allumiere, considerato da sempre l’ultima roccaforte prima del Pci, poi dei Ds e dell’Ulivo, oggi del Pd.

[caption id="" align="alignleft" width="248"] Il sindaco uscente Antonio Pasquini[/caption]

Fino a ieri non c’era discussione: il candidato del centrosinistra era il predestinato ad indossare la fascia tricolore. Oggi per la prima volta questo dogma potrebbe essere messo in discussione, paradossalmente da Luigi Landi, ex sindaco di Tolfa, dove dopo due mandati al comune ha fatto eleggere la sua vice (da queste parti il campanile conta non poco e finora alla Cavaccia il confine tra i due paesi era molto più di un semplice cartello stradale), che il primo capolavoro lo ha già compiuto: non solo è stato chiamato dalla politica allumierasca come unica e ultima chance per contrastare la riconferma di Antonio Pasquini, ma si è posto alla guida di una lista in cui dentro c’è tutto l’arco costituzionale, da Articolo 1 e Rifondazione Comunista fino a Fratelli d’Italia (dove Sgriscia si è rimangiato il documento con cui prendeva le distanze dalla possibile candidatura di Landi), con in mezzo azzurri, leghisti, ex grillini e un pezzo di Fontanatonna, fino all’anno scorso in maggioranza con i dem.

Questa sera è stata ultimata la raccolta delle firme e Landi, dimostrando di non essere scaramantico, ha già depositato la lista con data venerdì 13.

Domani mattina toccherà alla lista di Pasquini, composta da Pd, Socialisti e Italia Viva oltre a 6 indipendenti tra uscenti e new entry. Della maggioranza attuale si ripresentano 5 consiglieri, oltre al Sindaco, mentre sono 7 i nomi nuovi.

Cinque anni fa Pasquini stravinse con oltre il 60%: oggi rispetto ad allora non ci sono più alcuni pezzi ex dem e una parte di Fontanatonna che fa capo a Carlo Cammilletti, figlio di uno dei pochi veri politici di Allumiere, Peppino, che è rimasto a sostenere Pasquini anche nei momenti più difficili dell’inchiesta sul concorsone, da cui il Sindaco non solo è uscito pulito, ma è diventato la vittima principale nel momento in cui Concorsopoli è svanita per stessa ammissione della Procura, che ha archiviato le posizioni dei politici.

Conteranno molto anche i sostenitori esterni: se Landi avrà accanto a sé Alessandro Battilocchio, ad aprire la campagna elettorale di Pasquini domenica sarà ad Allumiere Pietro Tidei, con la stessa Marietta Tidei rappresentata da due candidati di Italia Viva in lista. Insomma stavolta le elezioni in collina non avranno un copione già scritto, ma un finale tutto da gustare.

Questa la lista presentata per sostenere la candidatura a sindaco di Luigi Landi: Giovanni Sgamma, Carlo Cammilletti, Aldo Braccini, Duccio Galimberti, Alessio Sgriscia, Simone Ceccarelli, Domenico Fioretti, Francesca Scarin, Marta Stampella, Romina Scocco, Noemi Vernace, Alessia Brancaleoni.

La lista del sindaco uscente Antonio Pasquini: Alvaro Monaldi, Luigi Artebani, Dario Scialappa, Manrico Brogi, Sante Superchi, Augusto Vela, Emiliano Volpi, Enrico Fracassa, Manuela Armani, Nicol Frezza, Dania Trotti, Laura Buzzi.

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