Puglia all'avanguardia nella sanità digitale: la Regione, insieme alla Lombardia, è stata recentemente scelta dal ministero per l'Innovazione tecnologica e la Transizione digitale per lo sviluppo delle piattaforme di telemedicina a livello nazionale. E parte da questa Regione il progetto pilota “Academy in telemedicina” con il patrocinio di Aress Puglia, l'Agenzia regionale per la salute e il sociale, realizzato da Mip Politecnico di Milano Graduate School of Business e Pfizer. L'iniziativa contribuirà ad accelerare la trasformazione digitale del sistema sanitario e a ripensare la telemedicina (teleconsulto, telemonitoraggio, televisita, etc.), attraverso l'aggiornamento e la formazione dei gestori della sanità regionale. Quattro giornate in presenza (le prossime il 17-18 maggio) dedicate alla co-progettazione di “percorsi paziente” digitali alle quali partecipano policy makers sanitari, clinici e associazioni pazienti.


L'Aress Puglia ha maturato una lunga esperienza nella sanità digitale, iniziata nel 2017-2018 con il progetto Talisman, finanziato dal Miur come esempio di piattaforma tecnologica e di modello clinico per la presa in carico del paziente complesso, che ha coinvolto oltre 1.000 pazienti cronici e 350 pazienti anziani delle Rsa e ha fornito il materiale progettuale e il modello organizzativo e tecnologico che ha portato all'istituzione, nel luglio 2020, della Centrale regionale di telemedicina.


Oggi questa piattaforma, chiamata CoreHealth (Centrale operativa regionale sanità digitale) non è più sperimentale: attualmente sono state addestrate 13 Breast Unit e 18 Centri di orientamento oncologico ed è iniziato il reclutamento stabile dei pazienti sulla piattaforma, che consente, attraverso una App e specifici dispositivi medici, di seguire l'intero percorso di cura, in cui si alternano momenti digitali e momenti tradizionali. Nel prossimo futuro la piattaforma amplierà il coinvolgimento dei pazienti di altre patologie oncologiche, rare e croniche.