LADISPOLI - Scatterà oggi la prima edizione del premio letterario “Marco Vannini” presso il teatro di via De Begnac che ha preso il suo nome. Un evento promosso dalla Onlus memoria nel cuore con sede a Palermo e Roma. Il premio nasce appunto per ricordare ogni anno la lotta per la giustizia di Marco Vannini, giovane cerveterano ucciso a maggio nel 2015 a casa della famiglia Ciontoli, i suoi futuri suoceri. Lotta con cui, migliaia di persone nel mondo e in Italia si sono messe in moto, anche attraverso numerose manifestazioni di piazza. I 12 finalisti, che si contenderanno le prime tre posizioni in questa classifica letteraria del premio, arrivano, non a caso, da ogni regione italiana e sono: Anna Pasquini con il libro “Chissà se al Liga fischiarono le orecchie”, Ornella Gatti con "Se lo sguardo è da un oblò", Grazia Tagliente con “Il cammino su versi sparsi”, Orazio Italia con “Oltremare”, Anna Scarpetta (“Come gocce di rugiada”), Daria D'angelo (“Matilde io batte cuore”) Rosalba Alù (“Occhi neri Bocca rossa”), Igor Patruno (“Il delitto di via Poma 30 anni dopo”), Armando Pirolli (“Il bacio degli opposti”), Daniela Trovato (“Avrei voluto parlarti di me”), Riccardo Zinelli (“Notizia di scomparsa”) e Marco Scarlatti (“Giovani come la notte”). Ogni finalista sarà premiato da Valerio e Marina, i genitori della vittima, e ai primi tre classificati sarà donato il libro "Mio figlio Marco" con la speciale dedica.


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