CIVITAVECCHIA - Dopo oltre due anni Civitavecchia esce dallo stato di emergenza sanitaria legato al covid. Un momento importante che segna un giro di boa sia per i cittadini, con un graduale allentamento delle restrizioni in vigore, che per l’azienda sanitaria locale.

I NUOVI ORARI - La Asl Roma 4, infatti, vista una fisiologica diminuzione del personale legata appunto alla fine dello stato di emergenza e della richiesta di vaccinazioni, ha ridotto gli orari e i giorni di apertura degli hub vaccinali. Quello del porto sarà aperto il martedì dalle 8.30 alle 13, il giovedì dalle 12.30 alle 17 e il sabato dalle 8.30 alle 13. In atto c’è anche una rimodulazione degli orari nei drive-in aziendali. Quello di Civitavecchia di via Tarquinia (Fiumaretta), a partire da oggi, sarà aperto dal lunedì alla domenica dalle 8 alle 14. Una comunicazione forse un po’ tardiva che rischia di creare qualche disagio all’utenza. La mole del lavoro dei drive-in, comunque, non è calata di molto nell’ultimo mese. «Ci muoviamo sui 270 test giornalieri - ha spiegato il responsabile Usca-r per la Asl Roma 4 Mauro Mocci - e continuiamo a trovare circa un terzo di tamponi positivi. Con la riduzione degli orari ci aspettiamo criticità visto l’andamento dei numeri costante e, soprattutto, quello dei positivi rilevati». Qualche problema anche legato alla location, non delle migliori, e al maltempo che hanno creato diverse difficoltà agli operatori.

IL PERSONALE - Con la fine dello stato di emergenza, come annunciato nei giorni scorsi, vanno a chiudersi tutte le forme di contratto o di collaborazione “atipiche” messe in campo per far fronte all’emergenza, quindi stop a partite iva, chiamate eccetera. Per quanto riguarda invece i lavoratori in cooperativa, come ad esempio gli oss, si torna agli orari antecedenti al covid. Da capire come i medici di famiglia potranno continuare a certificare il fine isolamento con il termine dell’emergenza, essendo una funzione del Sisp.

LE NUOVE REGOLE - Inoltre da oggi agli over50 per lavorare basterà il green pass base. Niente più certificazione verde per entrare in banca, poste o negli uffici pubblici. Stessa cosa in negozi e centri commerciali. Basterà indossare la mascherina chirurgica. Per quanto riguarda bar e ristoranti per consumare al chiuso, al banco o seduti al tavolino sarà sufficiente esibire il green pass base, niente certificato se ci si siede all’esterno o per i mezzi pubblici locali. Ai contatti stretti di un positivo è applicato il regime di autosorveglianza per 10 giorni con mascherina ffp2. Nelle scuole si prosegue in presenza ma con almeno 4 positivi in classe mascherine ffp2 per tutti. Dad solo per i positivi. Per il rientro basta un test antigenico rapido o molecolare negativo. Innegabile un po’ di preoccupazione soprattutto in considerazione della circolazione della variante omicron 2 che risulterebbe più contagiosa anche se con sintomatologia più lieve. «Per tutto il mese di aprile - ha spiegato Mocci - è previsto un numero costante di casi positivi, se non un lieve aumento».

IL BOLLETTINO - Ieri sono stati 131 i nuovi positivi al covid rilevati a Civitavecchia dalla Asl Roma 4 e 93 i guariti. I casi attualmente presenti in città sono 1158

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