S. MARINELLA – Piovono commenti sulle vicende che in queste ore stanno calamitando l’attenzione dei cittadini di Santa Marinella. Ieri è intervenuto il gruppo civico Cittadini al Centro, composto da Emanuele Minghella, Maura Chegia e Marina Ferullo che, in un comunicato, chiedono di tenere un basso profilo su giudizi affrettati verso gli indagati.

“La vita ci insegna – dicono i tre - che non si balla sopra il corpo della vittima. Lo lasciamo fare ad altri, ma passeranno anche le prossime volte, perché abituati a giudicare, a camuffare la realtà per scopi politici. A noi non piace questo gioco al massacro. Siamo sicuri che la verità verrà sempre a galla e dirà chi ha ragione, basta avere piena fiducia nella giustizia e di chi la fa rispettare. Garantisti fino all’osso. Siamo sempre dalla parte dell’onestà ovunque sia. Per lasciare spazio alle indagini e soprattutto al buon onore di tutta la maggioranza suggeriamo ai soggetti coinvolti, a parte Bianchi che già lo ha fatto, di fare un passo indietro”.

Sulla vicenda interviene anche il dirigente della locale sezione della Lega Massimiliano Calvo. “Le vicissitudini della politica locale in questa fase buia ed opaca – spiega Calvo - richiedono un intervento nel merito della situazione attuale. Se, come si dice, per conto della Procura, c'è stata una corruzione per tentata sfiducia all'attuale amministrazione, va avvalorata la sfiducia che quattro anni fa, è stata subita dalla giunta di centrodestra. Delle due l’una, oggi vale il tentativo di corruzione e quello passato è stata una sfiducia politica? Dico senza presunzione che ambedue sono figlie della stessa ambizione o situazione. Con una differenza, che quest'ultima è stata attenzionata. Mi auguro da consigliere comunale che ci sia a breve un’assise comunale che chiarisca nel merito tutti i fatti e che essi vengano attenzionati e chiariti in quello che è il luogo predisposto, il consiglio comunale”.