CIVITAVECCHIA - Contagi in calo, Rt sotto quota 1 e guariti che superano i positivi con i numeri del Lazio in linea con quelli nazionali. Anche a Civitavecchia, come nel resto della regione, prosegue il miglioramento con 97 cittadini che hanno sconfitto il virus e 53 nuovi casi di covid19. I positivi attualmente presenti in città sono 746. Intanto si registra un cluster nel super carcere di Borgata Aurelia con 20 positivi, tutti uomini e asintomatici.

SCUOLE e QUARANTENE - Negli istituti cittadini la situazione tende ancora al miglioramento. Sicuramente, grazie alle nuove norme, sono meno le classi in quarantena e si tratta prevalentemente di secondarie di primo e secondo grado dove già con un caso accertato di covid si procede con l’autosorveglianza e con due (entro cinque giorni dall’accertamento del primo) si va in didattica digitale integrata, vaccinati e guariti restano in presenza.

Nella scorsa settimana sono state 66 le classi poste in quarantena in tutta la Asl Roma 4, 39 erano secondarie di secondo grado e 20 secondarie di primo. Ci sono state poi 5 primarie e 2 infanzia. Su un totale di 137 studenti positivi ben 60 erano di secondarie di secondo grado e 41 di secondarie di primo. Si tratta comunque di numeri sottostimati. Sicuramente la scuola sta vivendo una fase transitoria con dirigenti e Asl al lavoro per risolvere problematiche quotidiane e organizzative come, ad esempio, dare la possibilità di fare la ricreazione in corridoio alle classi in autosorveglianza.

Diminuito drasticamente anche il numero di tamponi effettuato e i drive-in di Santa Severa e Formello aprono anche all’utenza non “scolastica”. Gli studenti possono prenotare anche senza ricetta. Ieri sono stati ritirati i test salivari effettuati nelle scuole sentinella, in queste ore si attendono i risultati, sarà probabile questa volta qualche caso positivo. Gli operatori del fronte covid-scuola della Asl, guidati da Luca Casagni, sono al lavoro per gestire questa nuova fase. Una fase di "assestamento" verso la normalità a quanto sembrerebbe, anche se il condizionale è doveroso visti gli ultimi anni. Sicuramente vaccini e guarigioni stanno permettendo di vivere in maggiore tranquillità numeri che durante le prime due ondate erano impensabili e di tornare ad una scuola in presenza.

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