«Etruskey un grande risultato storico per il turismo di Tolfa e di Allumiere». Ad esprimersi così i sindaci di Tolfa e Allumiere Stefania Bentivoglio (Tolfa) e Antonio Pasquini (Allumiere) dopo che, insieme ai sindaci di altre undici città dell’Etruria meridionale, hanno firmato nel castello di Santa Severa e davanti al notaio la costituzione dell’associazione ''Dmo Etruskey'': "Un risultato significativo per Tolfa e per tutto il comprensorio". La sindaca di Tolfa Stefania Bentivoglio ha commentato così: “Tolfa, insieme a Montalto di Castro, Tarquinia, Civitavecchia, Ladispoli, Santa Marinella, Cerveteri, Allumiere, Barbarano Romano, Blera, Canale Monterano, e Monte Romano, formeranno un circuito virtuoso in grado di offrire un’alternativa turistica valida, identitaria e competitiva attraverso un organismo di natura pubblico-privata che avrà l’obiettivo di gestire il coordinamento di tutti i soggetti interessati alla promozione del territorio, attraverso i cluster tematici del turismo storico, culturale e outdoor, enogastronomia ed educazione ambientale". Sulla stessa linea il primo cittadino di Allumiere, Antonio Pasquini, il quale commenta; "Dodici città, trentuno privati con cui dare vita a un circuito turistico dell’Etruria meridionale, in grado di attirare negli anni milioni di turisti, non solo stranieri ma anche italiani. È un progetto nel quale crediamo fortemente e che comprende comuni grandi e piccoli (senza divisioni e barriere politiche) che fanno rete e questo è fondamentale ed è l'unico modo per poterci riprendere dopo la tempesta portata dal covid. Proporremo Allumiere con il Monumento Naturale del Faggeto, con suoi prodotti tipici, le sue peculiarità e alcuni imprenditori privati che si sono uniti e sarà un'occasione per rilanciare il paese insieme ad altri progetti che abbiamo messo in campo come ''Città della Cultura''. Auspico che anche l'Osservatorio Ambientale possa ripartire per dare ulteriore slancio a questo territorio. Noi di Allumiere, come gli altri Comuni di Etruskey, saremo individuabili con un marchio, un’identità precisa, un’organizzazione ad hoc per fornire assistenza ai turisti che potranno fare un meraviglioso tour nel nostro territorio, visitando il faggeto, gustando i nostri prodotti tipici, apprezzare i nostri ristoranti e le altre attività commerciali e agricole".