CIVITAVECCHIA - Tanti nuovi casi e un decesso a Civitavecchia. Nel bollettino quotidiano ieri la Asl Roma 4 ha comunicato ben 140 nuovi positivi, 24 guariti e la morte di una 77enne. I casi attualmente presenti in città sono 1141. Numeri che restano alti e bisognerà attendere la fine del mese prima che si possa iniziare a vedere una nuova discesa della curva.

IL REPORT ISS - Nuovi dati arrivano dal report esteso Iss secondo cui la dose booster protegge al 98% da forme gravi, al 69% da infezione. Inoltre nelle ultime due settimane si è osservato un «forte aumento dell'incidenza in particolare per la classe di età 16-19 anni e un forte aumento del tasso di ospedalizzazione nella fascia 5 anni (> 10 ricoveri per 1milione abitanti) e un aumento più contenuto nella fascia 16-19 anni». Il 31% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nella fascia d'età 5-11 anni, il 59% nella fascia 12-19 anni e solo il 10% nei bambini sotto i 5 anni. I casi nella popolazione in età scolare corrispondono al 20% dei totali.



IL PARERE DELL'ESPERTO - «Era prevedibile - spiega il noto pediatra Flavio Magliani - adesso la variante omicron, molto aggressiva dal punto di vista della contagiosità, è prevalente e trova terreno fertile in questa fascia della popolazione. Nonostante la sintomatologia sia simil influenzale bisogna considerare che abbiamo sempre un 2-3% di complicanze come polmoniti o long covid. Fortunatamente stiamo vaccinando speditamente e nel nostro hub dedicato a Tvn abbiamo attivato una doppia postazione con utenti che arrivano da tutto il quadrante nord del Lazio». Magliani ricorda che secondo il Cdc il covid, 94 decessi negli Usa, è stata una delle prime dieci cause di morte nel 2019 nei bambini della fascia di età 5-11 anni.

TAMPONI STUDENTI - Anche le farmacie scendono in campo per supportare le Asl nel monitoraggio del fronte scuola. Come stabilito infatti nell’articolo 5 del decreto legge 1-2022 tramite prescrizione del medico o del pediatra di famiglia gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado soggette all’autosorveglianza, gli studenti soggetti alle misure di sorveglianza attiva potranno effettuare il tampone rapido anche presso farmacie o laboratori che hanno aderito al protocollo. Al momento della registrazione del test la struttura che ha effettuato il tampone potrà spuntare la dicitura tampone scolastico nella lista dei soggetti esenti dal pagamento. Un’opzione importante e un aiuto considerevole per sgravare i drive-in.

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