LADISPOLI - Chiusura temporanea delle scuole, chiusura della pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza. Il consigliere FdI, Giovanni Ardita, incalza il sindaco Grando visto l’aumento dei contagi.

“Ladispoli – ha detto Ardita – ha raggiunto i 700 casi di covid, non si può far finta di nulla. Urge un confronto del nostro comune con Asl, Regione Lazio e Ministero della Pubblica istruzione, non tardivo, onde evitare che aumentino i contagi tra i ragazzi nelle scuole e a casa nelle famiglie. Ladispoli – ha proseguito ancora Ardita – non ha bisogno solo di un sindaco che pensi alla politica dell’asfalto e alla cementificazione, autorizzandone lo spostamento di cubatura la crescita di funghi di palazzi per tutto il centro di Ladispoli da via Lazio a via Ancona a via Palermo a via Trieste, via Oneglia, via Taranto; Ladispoli ha bisogno di un sindaco buon padre di famiglia di tutti i cittadini che pensi a tutelare la salute dei bambini e dei ragazzi a scuola, e dei genitori che lavorano e che tornando a casa rischiano di trovare i figli contaminati nelle scuole. Forse, quando avremo superato i mille casi di covid il sindaco Grando si sveglierà per prendere dei provvedimenti restrittivi a vantaggio della città e di tutte le famiglie che vi risiedono”, ha incalzato ancora Ardita.

Riflettori puntati anche sulla pista di pattinaggio in piazza Rossellini: “Inizi a chiuderla. Se lui non se ne è accorto qualcuno glie lo faccia notare le feste natalizie sono finite. Siamo a Ladispoli non ad Ovindoli. Basta con la politica dell’improvvisazioni e delle bugie di pulcinella anche perché con il Covid non possiamo far sfilare la sua maschera di sindaco di una coalizione che nel 2017 era di destra e per il Carnevale ha allargato la maggioranza dal nero al rosso per il bene della città. Dice lui!”.