MONTALTO - «Il nucleare sicuro non esiste»: il consigliere comunale d’opposizione Francesco Corniglia di Montalto di Castro risponde così alle recenti dichiarazioni del sindaco Sergio Caci. «"La transizione energetica si fa con il gas naturale e il nucleare sicuro. Le rinnovabili da sole non bastano". Questo é il pensiero di Forza Italia, forza di buongoverno (almeno così si autodefinisce) che il sindaco di Montalto di Castro ha condiviso pochi giorni fa - spiega Corniglia - Se fossimo stati in un altro paese senza centrali e senza depositi e senza muri sul fiume e senza tantissimi altri problemi sarebbe stata una dichiarazione politica criticabile, ma sempre una dichiarazione politica coerente col programma del suo partito Forza Italia. Un programma che non condivido assolutamente perché il nucleare sicuro non esiste e l'uscita dal gas e idrocarburi non può essere rallentata. Ma queste dichiarazioni del Sindaco sono ancora meno condivisibili quando hai una cittadinanza attiva che da mesi chiede interventi e soluzioni per non avere il deposito nazionale di rifiuti radioattivi sul territorio dell'intera Tuscia; scorie anche ad alta attività, pericolose per migliaia di anni; e quando hai sul territorio la centrale Enel ex nucleare che ha visto questo territorio esprimersi a suo tempo con lotte e manifestazioni per scongiurarne la realizzazione; una centrale che nelle intenzioni ripartirà con otto turbogas quando ancora é da vedersi. Quando hai una minaccia paesaggistica in fase di realizzazione che stenderá alla foce del nostro fiume tonnellate di cemento per realizzare un'assurdo muro lungo 800 metri ed alto 3 e che metterá in ginocchio attività e nautica e quando hai tutto questo, le dichiarazioni del Sindaco hanno un valore molto diverso. Vuol dire non ascoltare la voce dei propri concittadini e non essere in grado di rappresentarli più».