LADISPOLI - Dal Ministero dell'interno arrivano 3 milioni di euro per il restauro del Castellacxcio dei Monteroni. Ad annunciarlo è stato il sindaco Alessandro Grando. Il progetto presentato prevede il recupero e la rifunzionalizzazione del Castellaccio, con annessa corte esterna, in previsione di un suo impiego per attività museali, didattico-scientifiche e ricreative.

"A quanto pare il lavoro svolto ha convinto a pieno la commissione esaminatrice, che ha valutato positivamente la nostra proposta", ha detto il sindaco Grando che ringrazia pubblicamente "il Consigliere Filippo Moretti, l'Assessore Veronica De Santis e il Responsabile dell'Ufficio Lavori Pubblici Ing. Paolo Pravato, che hanno seguito in prima persona questo progetto così importante per la nostra città".

"La decisione di sciogliere ogni vincolo contrattuale e di tornare in possesso della struttura si è dimostrata vincente.
Il Castellaccio dei Monteroni tornerà a risplendere e sarà finalmente fruibile da parte di tutti i cittadini di Ladispoli. Tutto questo fino a qualche mese fa sembrava solo un sogno.
Ma i sogni, qualche volta, diventano realtà!".

Soddisfatto anche il coordinatore e consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Renzo Marchetti.

"Già nel 2020 abbiamo dimostrato il desiderio di intervenire con forza su uno dei simboli di Ladispoli, ormai da troppo tempo abbandonato e gettato nel degrado. Proprio in quell’anno, infatti, con voto unanime in Consiglio Comunale, Ladispoli decise di recedere unilateralmente per inadempienza il contratto con la Fondazione diritti genetici, resasi irreperibile dopo l’aggiudicazione di un bando da 2 milioni di euro per il restauro del Castellaccio, divenendo a tutti gli effetti proprietaria del Castellaccio dei Monteroni".

E Marchetti ringrazia l'onorevole Marco Silvestroni  "per aver portato la vicenda in Parlamento, grazie all’interrogazione presentata in Commissione cultura, interrogando l’allora Ministro dei Beni Culturali, On. Dario Franceschini, sull’utilizzo dei 2 milioni di euro destinati alla ristrutturazione del Castellaccio".

"Lo scorso giugno, con il supporto degli uffici, abbiamo partecipato al bando del Ministero dell’Interno per la rigenerazione urbana, presentando un progetto di recupero e rifunzionalizzazione del Castellaccio, in previsione di un suo impiego per attività museali, didattico-scientifiche e ricreative. Progetto apprezzato dalla Commissione, che ha deciso di valutarlo positivamente concedendo il finanziamento".

"Finalmente Ladispoli potrà tornare a far splendere uno dei suoi simboli che tornerà nella completa disponibilità di tutti i cittadini".