Massimo Guidelli stila un bilancio soddisfacente dell’anno che si sta per concludere Risultati di grande rilievo per l’Avis di Santa Marinella che registra un incremento delle donazioni di oltre il 20%
SANTA MARINELLA – “Tra i molti modi di realizzare attività utili per la collettività, qualcosa di veramente nobile è appartenere alla categoria dei donatori di sangue, anche la modalità è particolarmente rilevante, non si tratta di inviare una somma di denaro o altri beni materiali, o di dedicare parte del proprio tempo a scopi di aiuto o assistenza a persone in difficoltà, tutte attività di importanza elevata per il volontariato”. Così esordisce il collaboratore Avis Massimo Guidelli, che fa il punto della situazione per l’anno che sta per chiudersi dell’associazione volontari del sangue. “Nella donazione – prosegue – si offre alla comunità parte di sé stessi, come solo può essere un flacone di sangue da inviare agli ospedali per le necessità di tutti, non solo amici o conoscenti, ma perfetti sconosciuti che in quel particolare momento hanno necessità di riceverlo”. In questo contesto, si inserisce la campagna di raccolte del 2021 dell’Avis comunale di Santa Marinella, terminata domenica scorsa in una atmosfera di serenità e cordialità tra il personale addetto ai prelievi ed i donatori, intervenuti numerosi per la donazione e per i saluti prima delle vacanze natalizie. “In questo anno così difficile per le vicende legate al Covid – continua Guidelli – i risultati dell’Avis di Santa Marinella sono stati di assoluto rilievo, sono state fornite agli ospedali convenzionati, 860 unità di sangue intero con un incremento del 35% rispetto all’anno precedente, ed una crescita dei donatori di oltre il 20%. Nella giornata del sabato, è intervenuta anche la responsabile della Sanità della Regione Lazio, che si è complimentata con l’organizzazione, riconoscendo l’importanza delle azioni che associazioni come l’Avis compiono per una migliore tutela della salute della collettività.” Il Presidente Fratturato così commenta. “È doveroso rivolgere un grazie di cuore a tutti i donatori per la loro disponibilità, ai componenti dello staff che ha validamente concorso alla realizzazione di questo risultato, ai medici ed infermieri che si sono prodigati con abnegazione durante tutte le giornate di raccolta, ai fornitori che hanno contribuito comprendendone lo scopo sociale. Non rimane che prepararci al prossimo anno ed alle nuove sfide che ci attendono, fiduciosi nella partecipazione dei donatori e nella certezza che il volontariato rappresenta in Italia uno strumento di assoluto valore”.