Cerveteri, Magnani attacca: ‘L’avviso per le Asd solo un contentino’
CERVETERI – Quell’avviso pubblico rivolto alle società e associazioni sportive dilettantistiche del territorio per un finanziamento massimo di 1500 euro a progetto (per un totale di 13.500 euro complessivi a disposizione) sa tanto di “un contentino” e “non certo un’improvvisa volontà di investire, come invece sarebbe necessario”. A tornare a puntare il dito contro l’amministrazione e la sua scarsa attenzione per il mondo dello sport cittadino è il consigliere d’opposizione Alessandro Magnani. “Sono evidenti le occasioni mancate, come quella, ad esempio, di installare in altre aree verdi uno spazio attrezzato come quello di Parco Vannini, piccolissimo e veramente basico ma molto frequentato. Un’opportunità di fare sport in un ambiente sano per decine di cittadini, ragazzi, bambini; l’unica area di questo tipo negli spazi comunali”, ha detto il consigliere.
Tornando poi all’avviso pubblico annunciato dal Comune il consigliere punta i riflettori sulla tempistica della pubblicazione, “a soli dieci giorni dalla scadenza”, una modalità “oltremodo scorretta e strumentale alla solita propaganda”.
“Le ASD già svolgono normalmente attività orientate al sociale, contando solo sulle proprie forze, senza mai essere state coinvolte, interpellate o ascoltate in questi anni per programmare e sostenere progetti consolidati. Né dall’Assessora competente né tantomeno dall’invisibile Consulta per lo Sport, ormai ridotta a un mero elenco di ragioni sociali, che da tempo non svolge più le attività per cui è nata, cioè quelle di raccordo e comunicazione tra l’Amministrazione comunale e le associazioni, al fine di promuovere lo sport sul territorio. Non può esistere il last minute in queste cose, le attività sportive si programmano, le associazioni si consultano, le difficoltà vanno studiate. Ma supponiamo che questa giunta si sia finalmente accorta che un settore dimenticato come quello dello Sport non può più andare avanti tra mille difficoltà: di certo un giro di giostra non basta”.E il consigliere punta i riflettori anche a tutte le occasioni perse da parte dell’amministrazione, in questi anni, per dare un sostegno concreto e continuativo alle associazioni sportive del territorio, abbandonate invece a loro stesse e alle sole loro forze. ” In questi troppi anni di governo con lo stesso marchio di fabbrica, non sono mai state stanziate risorse per creare infrastrutture ex novo o per implementare quelle esistenti, non c’è stato il necessario impegno per sciogliere annosi nodi urbanistici e acquisire aree a patrimonio pubblico, evitando il consumo di suolo e valorizzando spazi aperti e verdi. Sarebbe servita un po’ di lungimiranza e ascolto delle realtà associative, sarebbe servito assumersi l’onere di una gestione comunale efficiente, invece di perseverare nel rimandare, traccheggiare, fermarsi di fronte alle difficoltà”.
“A Cerveteri serve una vera politica dello Sport e per lo Sport, ben oltre il minimo sindacale messo in campo dall’Assessora Battafarano. Proporre un bando come quello pubblicato, per quanto socialmente utile, a dieci giorni dalla scadenza vuol dire prendere in giro le associazioni e le persone. Vuol dire non avere la volontà politica di investire nello Sport in questo territorio”.