KARATE Si è svolta lo scorso weekend nell’impianto dello Iusm di Timisoara la sesta edizione dell’evento Open di Romania: Lara Valente s’aggiudica l’oro, Elisa Restante conquista la medaglia d’argento
Il maestro Stefano Pucci: «Le nostre atlete hanno saputo tenere alto il nome della Fik e della Meiji Kan»
Si è svolta lo scorso weekend nell’impianto dello Iusm di Timisoara la sesta edizione dell’Open di Romania, importante gara di karate a cui hanno preso parte, nonostante la terribile pandemia da Covid che imperversa in quel paese, oltre 450 atleti provenienti da quasi tutti i paesi dell’est Europa.
Altissimo il livello tecnico degli atleti presenti e ottima l’organizzazione della federazione rumena di arti marziali; ospite d’onore il maestro civitavecchiese Stefano Pucci, nella sua carica di presidente della commissione tecnica mondiale Iku, invitato personalmente dal decano dell’università di educazione fisica della città di Timisoara “Universitate de Vest” professor Adrian Nagel che, all’inizio della manifestazione ha aperto l’evento con un discorso a tutti i tecnici ed atleti presenti.
Era presente una squadra del comitato regionale karate Fik di cui facevano parte anche due atlete della Meiji Kan di Civitavecchia: Lara Valente ed Elisa Restante.
Bellissima e certamente non facile la prova della nostra Lara Valente che, iscritta nella categoria kata classe Juniores (16/18 anni), dopo aver dominato la fase eliminatoria, centrava la finale a quattro per la lotta al podio.
Con un ottimo kata Nipaipo superava l’avversaria polacca in semifinale e, al termine della prova finale con una grande interpretazione del kata Hannan vinceva la medaglia d’oro sull’altrettanto valida atleta rumena con il punteggio di 3/2.
Nella classe Cadetti (14/15 anni) la sua compagna di palestra Elisa Restante non era da meno e, dopo aver agevolmente passato le eliminatorie, affrontava in semifinale la rappresentante della Repubblica Ceca battendola con il punteggio di 4/1.
Nella finale contro la campionessa rumena di categoria, pur effettuando una prova magistrale del kata Papuren, doveva cedere di stretta misura (3/2) il titolo all’avversaria di casa conquistando però un prestigioso argento.
«Sono estremamente soddisfatto – dichiara Pucci – delle prove fornite dalle nostre atlete che, anche in questa difficile trasferta internazionale, hanno saputo tenere alto il prestigio della nostra federazione (Fik) e della nostra società la Meiji Kan. Abbiamo già avuto inviti ufficiali – conclude il maestro – da varie nazioni e, Covid permettendo, porteremo i nostri atleti migliori ad importanti competizioni internazionali a Malta a Marzo, in Russia a giugno, in Polonia a luglio ed ad una fantastica trasferta a Cuzco/Perù alla fine di agosto».
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