Regione e Asl pronti per la fascia 5-11 anni. Il covid alza la testa e l'attenzione è massima sulle scuole Covid e vaccini, si va verso le somministrazioni in età pediatrica
CIVITAVECCHIA – Mentre il covid alza nuovamente la testa la Regione si prepara per le vaccinazioni in età pediatrica. Ieri l’assessore alla Sanità regionale Alessio D’Amato ha dichiarato: “Stiamo predisponendo il piano per l’eventuale vaccinazione della fascia 5-11 anni con i pediatri che prenderanno in carico le famiglie e i piccoli. Ovviamente attendiamo indicazioni ufficiali, ma la macchina organizzativa si è messa in moto”. Saranno previsti centri dedicati, ben 15 a Roma, aperti in orario pomeridiano e nei weekend per favorire la massima partecipazione.
“I numeri sono in crescita – ha detto il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga – ma era atteso. Ora si va avanti con le terze dosi con un programma di vaccinazioni più mirato mentre attendiamo la possibilità che si apra alla fascia pediatrica. Pensiamo infatti che a breve si aprirà ad altre fasce (ora ci si sta muovendo su operatori sanitari e over60) e ci stiamo attrezzando per sostenere la rete di tamponi e dosi. Siamo molto attivi sul fronte delle scuole. Attualmente però – ha concluso – la pressione sugli ospedali è sostenibile”.
A Civitavecchia, infatti, ieri la Asl Roma 4 ha rilevato otto nuovi positivi e due guariti. I casi attualmente presenti in città sono settantadue. Un aumento importante nelle ultime due settimane, con il fronte scuole fortemente attenzionato perché, come spiegato nei giorni scorsi dalla responsabile del dipartimento di prevenzione aziendale Simona Ursino, il 30% dei nuovi casi è under 12.
Proprio delle scuole si è molto parlato negli ultimi giorni per via delle nuove regole per le quarantene che sono entrate in vigore. Una situazione particolare perché, teoricamente, si andrebbe a mettere la classe in isolamento soltanto in presenza di tre positivi. “Il quadro epidemiologico al momento non ci consente – ha spiegato Ursino – l’adozione delle nuove misure. In questo momento dobbiamo essere estremamente stringenti su ogni caso. Attendiamo indicazioni dalla Regione”.
Nel Lazio sono 8,9 milioni le dosi somministrate. Oltre il 92% della popolazione adulta e oltre l’87% di over 12 hanno concluso il percorso vaccinale. Nella Regione sono oltre 300mila le terze dosi effettuate. Per la terza dose sarà fondamentale il lavoro dei medici di medicina generale.
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