ALla cucina solidale, aperta tre volte a settimana, offerti pasti caldi a circa 30 persone al giorno Croce rossa, ancora oltre 200 le famiglie assistite
CIVITAVECCHIA – Il comitato locale della Croce rossa italiana continua ad assistere oltre 200 famiglie a settimana con il “pacco alimentare”. Parallelamente la cucina solidale, aperta 3 volte a settimana, offre pasti caldi a 30 persone al giorno. Numeri importanti che fanno ben comprendere come l’emergenza, esplosa con la pandemia ormai due anni fa, non sia affatto calata.
Dopo il grande lavoro nel Polo logistico d’emergenza, a luglio, l’inaugurazione di una nuova struttura, una cucina solidale in grado di dare un pasto caldo ai bisognosi. «Sono tre i giorni di apertura – ha spiegato il presidente del comitato locale della Cri Roberto Petteruti – e tutto si basa sulla disponibilità di materiale. Grazie alle donazioni e ad alcuni recuperi assistiamo dai 25 ai 30 senza fissa dimora offrendogli un pasto caldo, offriamo aiuto anche a molte famiglie portandogli il nostro pacco alimentare a casa. Si tratta di interventi di contrasto alla povertà importanti. Va poi considerato che contavamo molto sui recuperi delle navi da crociera che sono in grado di fornire molto cibo. Nell’ultimo periodo, però, a causa della pandemia da questo fronte le forniture sono state praticamente assenti. Fortunatamente le donazioni sono sempre molte, siamo in grado di fornire anche freshi come ad esempio carne, pesce e verdura. Per chi ha la possibilità di cucinare – ha continuato Petteruti – forniamo determinate cose, altrimenti siamo in grado di dare diversi alimenti come ad esempio formaggi o affettati». Un impegno costante da parte dei volontari della Croce rossa che continuano ad assistere, anche grazie alla generosità dei donatori, oltre 200 famiglie fornendogli un pacco che, oltre ovviamente agli alimenti, contiene anche prodotti per l’igiene personale, detersivi o anche materiale scolastico. Insomma un aiuto fondamentale per i tanti cittadini in difficoltà.
Ma la Croce rossa italiana parteciperà anche al bando, uscito la scorsa settimana, per la gestione dell’emergenza freddo. La sezione cittadina preparerà un progetto da presentare al comune di Civitavecchia, come ogni anno. Anche nello scorso la Cri si è occupata dell’emergenza freddo insieme alla Comunità di Sant’Egidio offrendo assistenza e un tetto ai senza fissa dimora. La nuova cucina solidale potrà essere integrata, e potenziata, nel progetto, offrendo ancora una volta un intervento a 360 gradi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA