Fiumicino: due ricorsi gerarchici sui vincoli a Isola Sacra
FIUMICINO – Il Comitato spontaneo Isola Sacra presenta due “ricorsi gerarchici” sui vincoli nella frazione di Fiumicino. «Quello che vogliamo presentare – hanno detto – non è un ricorso al Tar ma un atto amministrativo nei confronti della Regione». «Il ricorso gerarchico – spiegano i membri del Comitato spontaneo – è un ricorso amministrativo, prodotto da chi vuole tutelare un proprio diritto o interesse legittimo contro atti della pubblica amministrazione, che è presentato all’organo gerarchicamente superiore di quello che ha prodotto l’atto verso il quale si vuole ricorrere.Quindi il ricorso che vogliamo presentare, non è un ricorso al Tar, bensì un atto amministrativo nei confronti della Regione Lazio. Per questo è stata indetta dal Direttivo del Comitato una riunione, svoltasi ieri, alla quale erano presenti i proprietari dei terreni vincolati e tutti i cittadini interessati. Durante l’assemblea si è anche parlato delle problematiche relative ai condoni edilizi ed al rilascio dei certificati di agibilità degli edifici.
Baccini con il comitato a sostegno dei cittadini. «Ritengo che il comitato spontaneo stia svolgendo un lavoro encomiabile sul territorio e che sia loro diritto provare tutte le strade anche quella del ricorso gerarchico», afferma Mario Baccini, leader del centrodestra e delle liste civiche collegate. «Infatti il comitato, dopo gli ultimi due Decreti Segretariali pubblicati il 29 luglio 2021 riguardanti la deperimetrazione del rischio esondazione del Tevere, e quello relativo alla deperimetrazione del rischio alluvionale dei canali di bonifica, ha deciso, di presentare due ‘ricorsi gerarchici’ alle Autorità preposte. Per questo motivo – conclude Baccini –ha partecipato alla riunione per ascoltare direttamente le motivazioni che li animano e sostenerle».