Vira il target della campagna vaccinale. Azienda al lavoro sulla terza dose Covid e scuola, oggi parte il monitoraggio con i salivari nella Asl Roma 4
Matranga: ''Ci stiamo organizzando per somministrarla a pazienti fragili, Rsa e over 80"
CIVITAVECCHIA – Anche a Civitavecchia parte il monitoraggio nelle scuole sentinella che hanno aderito con il personale della Asl Roma 4 che oggi sarà negli istituti con i test salivari. Nello specifico in città saranno i plessi Milani e Borloni dell’istituto comprensivo Don Milani le scuole da cui partirà l’iniziativa nazionale. Le fasce di età interessate sono quelle dei bambini delle scuole medie ed elementari. I test scelti sono i lollisponge salivari, dei tamponi con un bastoncino che possono essere tenuti in bocca dal bambino come un lecca lecca.
Dopo la raccolta, i tamponi saranno processati in laboratorio come molecolari. “In partenza – hanno detto dall’azienda -, sarà il personale sanitario della Roma 4 a guidare alunni e insegnanti, mentre più avanti, con l’aiuto di un video tutorial la somministrazione del campione potrà essere eseguita a casa in autonomia”.
Sono già stati consegnati i moduli per il consenso informato e “c’è stata una buona adesione – ha spiegato il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga – da scuole e famiglie. Domani (oggi per chi legge, ndr) faremo formazione e addestramento, i prossimi test saranno in autosomministrazione. I campioni saranno poi portati al San Camillo per essere esaminati. Intanto prosegue il dialogo con i dirigenti degli istituti e il lavoro della rete covid scolastica”.
L’obiettivo è quello di un monitoraggio costante per un anno scolastico sicuro e sereno.
LA CAMPAGNA VACCINALE – Sul fronte contagi a Civitavecchia ieri non si sono registrati nuovi casi di covid19 e, mentre la città continua la discesa, il focus della campagna vaccinale si sposta sulla terza dose. “Ora – ha sottolineato Matranga – è questo il tema e proprio per questo stiamo cercando di organizzarci per somministrare la terza dose a pazienti fragili, Rsa e over 80. Per il momento è questa la popolazione target, parliamo comunque di una fetta notevole, dai 20 ai 25mila utenti”.
Non c’è ancora una data di partenza precisa, le agende sono state trasferite in Regione e la Asl è in attesa di indicazioni operative ma sta approntando il tutto in modo da essere pronta non appena sarà dato il via dalla Pisana.
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