L’Assovoce sfrattata da Cerveteri trova casa a Ladispoli
Il primo cittadino Alessandro Grando pronto a dare ospitalità in città all’Assovoce sfrattata da Cerveteri
CERVETERI/LADISPOLI – Entro il 22 luglio alle 9 devono lasciare i locali di via delle Mura Castellane a Cerveteri su disposizione dell’amministrazione comunale. Protagonista della vicenda è l’Assovoce Cerveteri che da ben 30 anni si rimbocca le maniche al servizio della città e dei suoi cittadini. La prima comunicazione di sfratto era arrivata già lo scorso anno poco prima del lockdown del 10 marzo 2020. Da quel giorno, con tutta Italia zona rossa, diverse attività commerciali chiuse, con intere famiglie in difficoltà, la decisione del Comune di richiedere i suoi locali indietro, era stata chiusa dentro un cassetto. Tutto fino ad aprile 2021.Proprio pochi mesi fa il Comune di Cerveteri era tornato alla carica tornando all’associazione guidata da Giuseppe Del Regno di liberare i locali comunali e di pagare circa 8mila euro per gli affitti mai pagati negli anni in cui la sede, come scritto nella richiesta di sfratto, è stata occupata “abusivamente”. E ora, proprio pochi giorni fa la diffida: la sede va lasciata entro il 22 luglio alle 9. Se così non fosse i funzionari del comune entreranno con “la forza” accompagnati dalle forze dell’ordine.Il presidente Del Regno ancora una volta ha dichiarato “battaglia” chiamando “alle armi” anche i cittadini, per il 22 luglio alle 9. “Faremo di tutto per non andare via”. Intanto, in soccorso dell’associazione di volontariato etrusca, è arrivato il primo cittadino di Ladispoli. Nei giorni scorsi il presidente Del Regno ha incontrato infatti il sindaco Alessandro Grando per tentare una strada alternativa: trasferire la sede a Ladispoli. Notizia praticamente diventata ufficiale con l’invito del sindaco Grando, alla stampa, di prendere parte alla conferenza stampa di domani alle 12, dove “saranno rese note le linee guida dell’accordo tra l’amministrazione comunale e l’associazione soccorritori volontari di Cerveteri che tra pochi giorni si trasferiranno e saranno operativi a Ladispoli”.