Uccise la madre nella villetta a Civitavecchia: assolto per vizio totale di mente
CIVITAVECCHIA – La Corte d’Assise di Roma ha assolto il 32enne Valerio Marras. Il ragazzo, il 27 giugno di due anni fa, uccise a coltellate la madre, la 55enne Cristiana Roversi, all’interno della villetta di famiglia di via Lucignani. Poi chiamò la Polizia, attendendo gli agenti nel giardino di casa. Agenti che, una volta giunti sul posto, si trovarono di fronte ad una scena agghiacciante.
Una vicenda, quella di Marras, che è andata avanti a suon di perizie per chiarire la sua effettiva capacità di intendere e di volere. E oggi la Corte, dopo circa due ore di camera di consiglio, ha accolto la richiesta della difesa, rappresentata dall’avvocato Tiziano Iervolino: il ragazzo è stato assolto per vizio totale di mente. Dovrà essere sottoposto ad una misura di sicurezza per un minimo di 10 anni, all’interno di una Rems. Poi, di volta in volta, verrà valutato il suo stato e la sua pericolosità sociale. Al contrario, il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a 18 anni.
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